Ciao a tutti,
spero che qualcuno mi aiuti a chiarificare la seguente situazione.
Sono uno dei soci amministratori di una snc che ne comprende in totale 4, con quote paritarie.
2 di questi soci (tra l'altro parenti...) hanno manifestato l'intezione di sciogliere la società.
Tale società risulta "sana" non ha mai contratto debiti, non è inadempiente, e perpetua l'oggetto sociale senza difficoltà.
In queste condizioni 2 soci, aventi il 50% di quote sociali, possono obbligare i restanti soci a sciogliere la società?
Dopo un diniego a questa eventualità da parte dei soci che vogliono continuare, gli "illustrissimi" che tentano la spallata hanno cominciato a non presentarsi al lavoro (ma continuano a percepire lo stipendio...) causando dei notevoli danni all'azienda...
A questo punto è possibile agire per vie legali e tentare l'estromissione dei soci assenteisti?
Qual'è la prassi in questi casi? Bisogna raccogliere delle prove?
Mi scuso per il tedio e per l'esposizione alquanto "personale"....
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Giò