Buongiorno,
vorrei un parere in merito alla mia attuale situazione e anche all'apertura (o no) di una nuova partita iva.
Attualmente ho partita iva con regime agevolato come disegnatrice, lavoro con (finto) part time presso uno studio tecnico. Fino ad agosto lavoravo a tempo pieno con reddito annuo superiore ai 30.000 euro, ora il mio reddito annuo sarà di poco superiore ai 15.000 euro. In base a questo, vorrei capire se:
_potrei rientrare nel nuovo regime forfettario
_mi converrebbe il regime forfettario, in tal caso cercando di stare aentro i 15.000 euro
_meglio mantenere il regime ordinario
In merito all'apertura della nuova partita IVA invece, il mio problema è questo: ho svolto prestazioni artistiche occasionali nel 2014 fino a 3500 euro, ma continuo a non sentirmi in pace con questa situazione in quanto vorrei mettermi in regola e iniziare a sviluppare questa attività in modo professionale, calcolando però che i guadagni non saranno un granché. Non quindi dover spendere più in tasse di quanti ne guadagno... voi cosa mi consigliate? Il regime forettario potrebbe fare al caso mio? Ho sentito parlare di codice ATECO per artisti, questo mi agevolerebbe dal punto di vista di varie iscrizioni tipo agli artigianati, obbligo di avere un laboratorio, ecc? Vi buttereste in un'altra partita IVA pur avendone già aperta un'altra?
Grazie infinite!
Nadia