Salve a tutti, ho un grave dubbio che mi assilla da un sacco di tempo e che non riesco a sbrogliare. Forse voi potete aiutarmi:
Ipotizziamo che una ditta X voglia acquistare un automezzo del valore di 10.000 € +IVA per un costo totale di 12.000 €. Per l’acquisto si contrarrà un prestito di 12.000 € Cioè comprensivo di IVA. Il finanziamento ha le seguenti condizioni:
Importo: 12.000 €
Tasso: 6%
Durata: 3 anni
Rata: annuale posticipata
Importo Rata: 4.489.32 €
Anno | Rata | Quota Capitale | Quota Interesse | Debito Residuo
1 | € 4.489,32 | € 3.769,32 | € 720,00 | € 8.230,68
2 | € 4.489,32 | € 3.995,48 | € 493,84 | € 4.235,21
3 |€ 4.489,32 | € 4.235,21 | € 254,11 | € -
(.....ho cercato di fare una tabella decente ma il programma me la modifica sempre....:)...)
Le scritture in Partita Doppia saranno:
C/C a Mutuo 12.000 €
Diversi a Fornitori 12.000 €
Automezzi 10.000 €
Iva ns Credito 2.000 €
Fornitori a C/C 12.000 €
______________________________________
Diversi a C/C 3.741,10 €
Interessi Passivi 600 €
Mutuo 3.141,10 €
A mio avviso però non risulta essere corretta tale procedura perché non c’è coincidenza tra aspetto finanziario e aspetto economico:
infatti economicamente il primo anno, ipotizzando di ammortizzare l’automezzo in 3 anni, imputo per competenza ad ogni anno i seguenti importi:
Ammortamento Automezzo 3.333,33 € (calcolato su 10.000 €)
Quota Interesse 720,00 € (calcolato su 12.000 €)
Mentre Finanziariamente pagherò la rata del mutuo così composta:
Quota capitale 3.769,32 € (calcolata su 12.000 €)
Quota Interesse 720,00 € (calcolata su 12.000 €)
In sostanza economicamente ad ogni anno addebito la quota di ammortamento (calcolata su 10.000 €) e la quota interesse della rata (invece calcolata sulla rata che si riferisce ad un prestito di 12.000 € e non di 10.000 €); mentre finanziariamente ho un esborso dovuto alla rata del prestito (calcolata interamente su 12.000 €).
Alla fine dei 3 anni l’aspetto finanziario e quello economico con mi coincideranno: infatti la somma delle quote di ammortamento più la quota interesse imputate al conto economico sarà diversa dalla somma delle quote capitali delle rate più le quote interessi (in altre parole della somma delle rate).
Qual è allora la procedura di contabilizzazione corretta?
E' per questo che le banche non finanziano l'IVA?
E se io i soldi per pagare l'IVA non ce li ho, come mi compro l'automezzo?