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    Post creati da mormy

    • RE: [Pedofilia] Immediato oscuramento di portali e siti fuori legge

      @paolino said:

      il problema non ricadrà però sui webmaster....nella legge si parla dell'obbligo da parte degli ISP di censurare i domini e/o IP che puntano a materiale pedopornografico....

      Il problema del webmaster non è che deve oscurare. E' che viene oscurato!

      @paolino said:

      è ovvio che questa legge è pensata per tenere alla larga dal web italiano i siti esteri che contengono materiale pedofilo e che risiedono su server in Stati in cui non esistono leggi contro la pedofilia....

      se un sito pedofilo si trova su un server italiano state sicuri che prima dell'oscuramento del sito arriveranno gli SWAT a casa del gestore....

      riguardo poi la definizione di pedofilia non c'è poi molta imprecisione...nel momento in cui ci si trova di fronte a siti che ospitano materiale multimediale riguardante rapporti sessuali con protagonisti minorenni scatta il reato.....

      1. allora hai avuto modo di leggere il testo del decreto? Dove? Se lo posti qui fai una cosa utile(per me, almeno) (tanto i testi di legge, almeno quelli, non hanno copyright)

      2. Veramente il reato scatta a fronte della "consapevole" detenzione, pubblicazione, diffusione ecc... Questa definizione sta in una legge vecchia, e quindi almeno quella è reperibile.
        Fa parecchia differenza la parolina.
        Senno' si avrebbe un bel caso di responsabilità penale oggettiva che non sarebbe molto costituzionalmente simpatico.
        Quanto ai rapporti sessuali con protagonisti minorenni... Tu come la distingui la foto di una bionda tettona di 17 anni, 11 mesi e 29 giorni da quella di una maggiorenne?

      Il tutto è teorico ovviamente... Purtroppo, io, foto di bionde tettone da pubblicare non ne ho (e se le avessi non le pubblicherei ma le conserverei tra i ricordi più cari... eh eh eh). Scusate la digressione ma ci tenevo comunque a sottolineare che io ne faccio una questione di principio e di ordinamento... non che me ne freghi niente di tutelare in nessun modo nessun pedofilo, né lui né i suoi amici e parenti fino al 6° grado...

      2bis) la sanzione dell'oscuramento scatta invece per il solo fatto, senza alcun accertamento sulla consapevolezza (io il decreto ancora non lo ho trovato, ma trovo improbabile che affermi che un magistrato si deve esprimere sulla consapevolezza del fatto in 6 ore)

      2ter) Quindi è possibile che qualcuno che NON ha commesso il REATO, possa essere oscurato lo stesso.
      Solo per siti esteri? Magari il decreto dice cosi'. Mbé? Io non potrei avere il mio sito su un server estero? Mi riguarda comunque.

      Io ho la massima fiducia per il "buon senso" della gente che applica le leggi.
      Oltretutto appartengo al novero, per così dire.
      Ciò non toglie che la legge deve essere scritta BENE per impedire che i cittadini siano in ostaggio del primo idiota di turno che dovesse trovar spazi per abnormità.

      Mettiamo il caso che mi piazzo sul sito la foto delle vacanze, un bel primo piano di me al mare che mi godo la tintarella...
      Sullo sfondo, qualcuna cambia il costume, in spiaggia, al figlioletto... Che, tecnicamente, risulta in quel momento inquadrato, immortalato, e ... nudo.

      A me non sta mica bene che il mio sito resta aperto "perchè è ovvio che la legge serve per contrastare i pedofili", e quindi probabilmente non se la prenderanno con me.
      Il mio sito deve restare aperto perché io ho il diritto di esprimermi, di pubblicare foto, di avere un sito, e nessuno mi può in nessun modo comprimere, limitare o ridurre questo diritto se non DOPO che un magistrato (e non il primo poliziotto o impiegato di autorità pseudo governativa) ha quantomeno valutato un minimo di fondatezza del presunto reato (e non voglio fare troppo il garantista perché sennò potrei anche pretendere la sentenza passata in giudicato)

      Peraltro, io capisco che la parola "pedofilia" scatena questo senso di urgenza...
      Ed è vero che l'ordinamento consente alcuni atti "emergenziali" per la tutela dell'ordine pubblico, di fronte al rischio che vengano commessi alcuni crimini.
      Ad esempio, se ho il porto d'armi io ho tutto il diritto di andarmene in giro armato...
      Ma se vado in giro con la pistola in mano per strada, "apparentemente" ubriaco o impazzito... Qualcuno mi fermerà e porterà in caserma... E' ovvio che non si aspetta di "accertare" se ho davvero intenzione di commettere un qualche reato, se sono DAVVERO ubriaco o impazzito. Per evitare che io ammazzi qualcuno.

      Ma in questo caso mi sfugge quale sia l'urgenza da tutelare a fronte della compressione di diritti.
      Nessun bambino dovrebbe essere sottoposto all'esperienza di subire un servizio fotografico "lascivo" o altro...
      Ma qui ormai le foto sono state scattate.
      Gli interessi da tutelare che residuano sono di due ordini:
      a) per il bambino, che pure ha "subito" il servizio fotografico, ogni ulteriore "fruizione" del servizio può essere considerata una ulteriore offesa morale o umiliazione (anche se ovviamente non avviene in sua presenza e lui non ne è consapevole)
      b) qualcuno può, involontariamente, vedere una immagine che giustamente, di nuovo, offende la sua morale.

      Il rischio che un'anima candida "veda" una singola foto inappropriata vale una limitazione della libertà di parola (in senso lato)?.
      Quanta gente (che non cerchi esplicitamente quel tipo di materiale) può capitare per errore su un sito e esserne scioccata solo perché invece di chiuderlo in 6 ore si sono fatte passare 24, 48 o anche 72 ore?

      L'offesa morale ad un bambino che però non sarà mai consapevole dell'offesa, quanto deve essere tutelata?
      (il bambino saprà, prima o poi, che per un certo periodo sono circolate sue foto imbarazzanti... Dico "per un certo periodo" perchè sarebbe bello pensare ce prima o poi si riesca a sequestrarne e distruggerne ogni copia esistente.)
      Ma come può essere che faccia per lui differenza se su un certo sito sono rimaste quelle foto per 6 ore dalla segnalazione o per 24?
      Quanti diritti bisogna comprimere, e quante "leggi speciali" bisogna fare, per "ridurre" in un modo così irrilevante la sua umiliazione?

      Mi spiace, ma dobbiamo discutere di valori e di quali pesi assegnare a ciascuno di questi valori.
      Il rischio di un ferimento, di un assassinio, di un danno fisico, di subire una violenza in qualche modo concreta deve essere evitato anche a costo di una temporanea compressione della libertà.

      Se vado a 200 in città il rischio di ammazzare qualcun altro (oltre a me) è talmente elevato che, in barba alla mia libertà di spostamento, verrei punito per il solo fatto di aver superato i 50... Giusto.

      Mentre cammino per strada potrei anche rivolgermi in modo molto offensivo nei confronti del mio prossimo... ma non mi parrebbe giusto girare imbavagliato solo per questo.

      Se offendo gratuitamente la gente, DOPO, con ragionevoli tempi per accertare un minimo di responsabilità e di colpa, punitemi.

      @paolino said:

      è chiaro che chi vuole gestire un servizio sul web che implica l'interazione con gli utenti e la possibilità da parte di questi ultimi di postare materiale multimediale si assume l'obbligo di controllare la liceità di tale materiale.....se un dipendente di una ditta chimica ruba un fusto di acido e lo usa per ammazzare qualcuno, la ditta sarà comunque responsabile di non aver vigilato e/o predisposto mezzi opportuni per la custodia dei fusti di acido....

      noi operiamo sul web e non vogliamo essere criminalizzati e questo lo trovo naturale, però da qui ad invocare l'anarchia ce ne corre....come operatori dobbiamo assumerci le nostre responsabilità....uno Stato ha il diritto di imporre i valori che vanno per la maggiore e bloccare eventuali messaggi che vanno contro tali valori, il problema sorge semmai quando lo Stato usa due pesi e due misure per favorire una parte e penalizzarne un'altra

      Ps. Per inciso, se ho un'azienda che conserva acido lo devo custodire in modo particolare per tutelare l'ambiente.
      Il fatto che un dipendente possa usarlo come arma, invece, non determina NESSUNA responsabilità penale dell'azienda (o meglio, dell'amministratore dell'azienda). La responsabilità penale è ...... ..... PERSONALE (Corso di diritto penale, anno 1 giorno 1)

      L'ultimo commento è un pò spocchioso e me ne scuso...
      La causa dell' "accaloramento" è nel fatto che immagino di dar troppo valore a qualcosa che è stato scritto in un modo ma probabilmente voleva intendere qualcos'altro.

      "uno Stato ha il diritto di imporre i valori che vanno per la maggiore e bloccare eventuali messaggi che vanno contro tali valori"

      Scusa, Paolino... Nel contesto del tuo messaggio forse è accettabile.
      Ma, in assoluto, e se dovessi prendere la frase così com'è, non ricordo di aver letto, recentemente (intendo cinquant'anni a questa parte), una affermazione meno condivisibile, e più pericolosa.

      NO, NO e NO! Lo Stato non ha nessun diritto di IMPORRE VALORI. Quanto poi a "bloccare messaggi", piuttosto scendo in piazza col kalashnikov (si scrive così?).

      Ne facciamo un discorso statistico? un altro po' di crescita zero, un altro pò di immigrazione... e i VALORI che andranno "per la maggiore" saranno infibulazione, burka, e obbligo di preghiera 5 volte al giorno rivolti verso la Mecca. Immagino che ti adeguerai?

      Quello che deve fare un Stato serio, in tema di valori, è non obbligare NESSUNO a credere o a NON credere in qualunque valore, e consentire a tutti, ciascuno per se, qualunque comportamento... gestendo soltanto ed esclusivamente quella ristretta area di interessi nei quali la libertà di uno può essere alternativa alla libertà dell'altro.

      E se io volessi dire che la pedofilia è una gran cosa perché Alessandro Magno e Socrate la praticavano... Cavolo, lo direi quanto mi pare e quanto voglio!!!! Quello che lo stato mi DEVE impedire... E' di praticarla!
      E peraltro l'unico motivo per cui può proibirla NON è perché è una cosa brutta e che offenderebbe la TUA sensibilità.
      Ma il diritto è quello del bambino (o minore) che si presume che non possa validamente esprimere un consenso. E senza il suo consenso l'atto sessuale del pedofilo è una limitazione della libertà DEL BAMBINO.
      Il fatto che tutto il "resto della società" trovi l'atto una cosa da voltastomaco, mi spiace, ma non rileva!

      Senza QUESTO passaggio logico... Mi spiace, ma persino l'orribile e assoutamente deprecabile atto del pedofilo, potrebbe (né dovrebbe) essere punito.

      postato in GT Fetish Cafè
      M
      mormy
    • RE: Come acquisire contenuto?

      Ma veramente... Mi pare che il diritto d'autore comprenda tutte le traduzioni di un dato testo...
      Anzi, anche laddove può essere lecito riportare un testo (originale) citandone la fonte, per tradurlo serve l'autorizzazione esplicita dell'autore.

      Mettiamo che scrivo una certa cosa... E che un americano la traduce in inglese (male) citando me come autore.

      Non solo usa un testo che è MIO... Ma se traduce male e io non ho approvato la traduzione, addirittura mette in bocca a me cose che non ho detto.

      L'unica è scrivere un testo completamente nuovo, anche in termini di struttura (non basta cambiare una parola li' e un qui..) usando eventualmente le idee espresse (e i fatti riportati) nella fonte, citando la fonte.

      postato in Help Center: consigli per il tuo progetto
      M
      mormy
    • RE: [Pedofilia] Immediato oscuramento di portali e siti fuori legge

      La pedofilia è orribile.
      Non saprei aggiungere altro.

      Pero'... "pedofilia" è anche una di quelle parole in grado di "spegnere" la coscienza critica del pubblico come nessun altra. Io mi insospettisco sempre.

      Il 2 gennaio tutti i siti informativi dicevano "entro 60 giorni i provider dovranno...".
      Il bello di Internet sarebbe che non ci vuole niente a "linkare" la risorsa originale che si sta commentando.
      Su 76 siti con la notizia, nessuno che mettesse il testo del Decreto!
      Anche in Gazzetta Ufficiale, niente (anche se, se l'obbligo parte a 60 giorni dal 2 gennaio, dovrebbe essere sulla Gazzetta del 2!)
      Mai faticato tanto a trovare un testo... Senza riuscirci. Anche il Ministero che lo ha emanato riporta la velina di stampa... Ma del testo di legge, niente!

      Quando sara' disponibile il testo, questa sara' ormai una notizia vecchia, e chi ci fara' caso?

      Realizzare un filtro entro 6 ore dalla segnalazione mi sa tanto come cosa totalmente automatizzata.... Ma non si poteva aspettare il giorno dopo, no, bisogna intervenire subito, per stroncare il sito incriminato... !

      Spero solo di non scoprire un giorno che, con soldi presumo pubblici, i provider (ma non è che poi significherà Telecom?), si sono fatti finanziare con la scusa di poter intervenire SUBITO a livello di Dominio e di IP una qualche struttura di rilevamento e ricerca informazioni.... che poi magari casualmente porta anche una serie di dati che magari possono essere utili anche per costruirsi senza costi un motorino di ricerca migliore in casa?
      O fare qualche altra cosettina leggermente anti-antitrust?

      Magari ho preso una cantonata... però esercitare il dubbio secondo me è sempre meglio che il plauso indiscriminato.
      Il fatto che poi un decreto del genere consente di chiudere l'attività (se web-attività) a qualcuno, senza provvedimento definitivo della magistratura, perchè qualcuno magari hackerandolo è riuscito a piazzargli la foto nuda di una 17enne in mezzo ad un sito che, ad una valutazione meno "amministrativa" apparirebbe un sito normalissimo e senza alcuna colpa... Bé, mi sembra grave pure questo.

      Mettiamo che uno a caso (che so io, Giorgio Tave (ma si chiama cosi'?) usi il proprio sito per fare affari e lavorare... E che, visto che c'è, offra uno spazio libero tipo Forum, Blogs... Dove tanti possono mettere contenuti e democraticamente comunicare.
      Certo, è responsabile se qualcuno mette qualcosa di illegale e lui la MANTIENE, se usando una diligenza professionale che è comunque superiore a quella ordinaria non impedisce che qualcun altro commetta, a mezzo del suo sito, un reato.

      Significa che deve controllare, sorvegliare, e mettere in atto tutti i ragionevoli accorgimenti per identificare chi scrive cosa, monitorando continuamente con una certa frequenza...

      E se poi scappa alla sorveglianza una foto pedofila, sarà condannato nella misura in cui si dimostrerà che lo ha consentito consapevolmente, o che è stato, magari, gravemente negligente nel suo dovere di controllo.

      Con questo decreto, se il webmaster prova a farsi una notte intera di sonno, rischia brutto...
      Appena chiude gli occhi qualche hacker o altro riesce a mettergli sul sito una foto incriminata, e parte subito la segnalazione (dall'hacker stesso, magari) alla polizia, che trasmette la segnalazione alla instituenda struttura....
      E quando il webmaster si sveglia la mattina si trova già il sito oscurato.
      Certo, in galera non ci andrà mai... Ma se nel frattempo una attività economica o professionale legata a quel sito fallisce?
      Secondo me, con un decreto del genere, vedremo sparire molti spazi di quelli che non vorranno rischiare.
      E con gli spazi ristretti ci perdiamo anche in libertà!

      Mah! Io sono un dietrologo.... Ma che ci vuole, comunque, quando esce la notizia, a inserire anche un cavolo di testo? Che pesano troppo sul Web del Ministero (o dei giornali) 40 kbytes?

      D'altra parte, ricordate quando giravano i video di sesso e violenza nelle scuole?
      L'unico provedimento che ho sentito prendere è stato: vietiamo i telefonini a scuola!
      Che significa? Che senza telecamere i figli degli italiani possono pure essere picchiati e violentati?
      Se c'è una foto pedofila su un sito.... A me non frega molto se il sito viene chiuso in 6 ore o in un mese.
      Mi frega che prima o poi venga chiuso, che il responsabile venga messo e tenuto in galera... E soprattutto che si arresti quello che la foto la ha scattata, magari!

      postato in GT Fetish Cafè
      M
      mormy
    • RE: Ho un sito ma

      No, non fa cascare le braccia.
      E' che con firefox (immagino usato dal 98% della gente qui) il problema non si vede.
      Suppongo quindi che la ragione specifica sia in una "imperfezione" dell'IE che ha tanto l'aria di una FAQ...
      In effetti la questione del posizionamento (o dimensionamento) delle immagini (soprattutto PNG mi pare) rispetto ai due browser è problema frequente, sul quale non ho mai trovato una spiegazione relamente chiara...
      Se qualcuno volesse produrre una mini-guida sull'argomento, sarebbe utile anche a me!

      postato in Help Center: consigli per il tuo progetto
      M
      mormy
    • RE: l'importanza dell'hoster

      Grazie della lunga risposta.
      MOLTO interessante.
      Diciamo che finché la cosa si limita a "modi per far soldi", anche in barba alla libera concorrenza (che, condivido, non sarebbe una bazzecola), la cosa mi preoccupa fino a un certo punto.

      Faccio un esempio: mettiamo che io voglio farmi una opinione sulla finanziaria Prodiana (e non abbia gli strumenti per farmi l'opinione leggendola... Intanto già è un bel vantaggio che adesso che c'é internet posso trovare il testo senza fatica, rispetto a prima... Ma magari non basta il testo, no?).
      Allora cerco (su google, msn o Yahoo) "commenti finanziaria".

      Trovo qualche giornale, e va bene... Qualche Blog, qualche sito politico (nel senso che almeno dichiara per "quale" politica è), e qualche sito tipo Beppe Grillo (che non lo so se si può chiamare proprio Blog, ma di sicuro non va classificato con gli altri blog "del primo che capita".)

      Ne leggo un pò e mi faccio la mia opinione su quelli che ho letto, che non potranno mai essere tutti, ma saranno qualcuno tra, presumibilmente, i primi in classifica.

      La classifica dipende dai domini, e vabbé... Ma un dominio deve pur essere hostato da qualche parte.
      Ora, se, per un qualche motivo, un dominio hostato su un server TELECOM è premiato in classifica rispetto ad uno hostato su "pizzaefichi SRL"...

      Bé, questa cosa la trovo un pò pericolosa.

      postato in News Ufficiali da Connect.gt
      M
      mormy
    • RE: l'importanza dell'hoster

      Si, ma è esattamente quello che intendo io... Oppure bisogna intendersi sul concetto di "dominio".
      La stessa identica pagina, viene posizionata diversamente se sta' su
      miosito.alice.it rispetto a miosito.vattelapesca.it ?
      Considerando che "miosito" non ha niente a che fare con il resto che c'è su "alice" o su "vattelapesca"?

      postato in News Ufficiali da Connect.gt
      M
      mormy
    • l'importanza dell'hoster

      Ho fatto un pò di ricerca, ma non mi è ben chiara una cosa.
      Sembra che CHI sia l'hoster di un certo sito abbia una certa importanza, dal punto di vista di google (tanto per semplificare indico google, ma intendo motori in genere).
      Leggendo qua e là mi pare che si dia per scontato.
      E' anche una mia sensazione...
      Se sei ospitato su un bel serverone che tiene anche Virgilio, per dirne una, è una cosa... Se te ne stai accucciato in un angolo di un hoster che non ha nobili apparentamenti con compagnie telefoniche, è un altro.

      Qualcuno ha elementi precisi per confermare o contestare il fatto che questo sia un parametro valutato (oltre ai contenuti, ai link ecc...)?

      Per corroborare l'ipotesi ho un esempio:
      io ho un sito, assolutamente non commerciale e abbastanza isolato da valere, a mio parere, come test.

      Il sito esiste da ottobre (pochissimo), ma ha una forma "accettabile" e le keywords esplicite (oltre che lo stesso nome e i title) da un massimo di tre settimane.

      Attualmente è il 5° con chiave di ricerca "mormy". La chiave non ha senso, lo so... lo può cercare solo chi già sa cosa cerca... Ma io non ho niente da vendere, per cui la cosa è puramente "sperimentale".

      Mi sono registrato SOLO su Yahoo e Google. (anche questo non ha senso... Vabbé, DMOZ lo ho saltato perché sembra che non sia attivo, al momento).

      La mia unica concorrenza su quella chiave è costituita da (pochissimi) altri omonimi che usano lo stesso nick... + un personaggio di un romanzo di Baricco che putroppo sembra abbastanza diffuso in rete.

      A un certo punto mi sono messo anche sul "segnalo" di Alice. Una paginetta asfittica dove mettono una serie di Link di gente che si autopromoziona.

      Improvvisamente, per circa 24 ore... Sono diventato 3°... E le prime due hits erano due copie della paginetta di Alice (servizio "Segnalo") che semplicemente linkava il mio sito.

      Sicuramente nessuno linkava la pagina di alice che a sua volta linkava me.

      Certamente, come contenuti, ci sono assai più contenuti nel mio sito che nella pagina "pubblicitaria" di Alice.
      Come è possibile che quella/e paginetta/e (se non per il solo fatto di essere hostata su Alice) fosse in classifica prima del sito? Considerando che l'unico contenuto della paginetta/e era quello di linkare al sito?

      Se veramente conta CHI ti hosta... Non la trovate una cosa un pò pericolosa, dal punto di vista democratico? (di questo aspetto mi piacerebbe parlarne in "società e impegno civile..." Si può crosspostare?)

      Grazie

      postato in News Ufficiali da Connect.gt
      M
      mormy
    • RE: "Allah è grande, Berlusconi è caduto davanti ai suoi ascoltatori"

      Io sono uno che legge i libri di Vespa... Lo so, è un peccato orribile a confessarsi.
      Però, basta non leggerli NELL'anno in cui sono stati scritti.
      Provate a leggerli in differita, che so io, 5 anni dopo.
      Sono una lettura estremamente istruttiva!

      Ad esempio... Berlusconi sviene... Certo, con la salute non si dovrebbe scherzare, però sono quasi comprensibili i motti che ho letto anche qui, tipo che sia svenuto per evitare il processo, o per fare spettacolo...
      Mi immagino quello che può essersi detto nei bar...

      Basta un pò di prospettiva storica. Hanno tutto un altro sapore, quei commenti, adesso che si sa che è andato a farsi operare al cuore, no?

      Resta il fatto che i nostri cuori ci tocca farceli sistemare negli ospedali italiani... E' pur vero che l'operazione in america, lui, poteva permettersela anche senza politica, cosa che non credo possa dirsi di quasi nessun'altro politico.

      postato in GT Fetish Cafè
      M
      mormy
    • RE: Mail server

      Bene, molte grazie!
      In realtà avevo fatto qualche tentativo con
      http://www.hmailserver.com/
      che mi sembrava molto buono... Anche se mi pareva imponesse l'indicazione di un server SMTP altro per la posta in uscita.
      Anche inetserv, come da pagina di presentazione:

      "Inetserv is a freeware open source Win32 email server. It is a fully functional POP3 server with limited SMTP abilities. It includes SMTP, POP3, DAYTIME, FINGER, WHOIS, a telnet Interface and a webmail (browser) interface among it's services."

      afferma di avere "limitate capacità SMTP".

      Quanto al Mercury, dalla loro knowledge base:

      After selecting the desired protocols, the next dialog prompts you for which SMTP Client protocol you wish to use: MercuryC SMTP Relay Client or MercuryE SMTP End-to-end Delivery Client. After selecting the desired SMTP Client protocol, the next step of Mercury/32's installation regards setting up the basic working configuration. You'll need to know or obtain the following info from your ISP:

      • the host name or IP address of this Mercury/32 machine (it can also just be your domain name).
      • WinPMail username to use as your local Mercury Postmaster.
      • the host name or IP address of your ISP's SMTP relay host, if you will be using the MercuryC SMTP Relay Client.
      • which level of anti-relaying to enable, if any (only required if MercuryS is installed). Normal anti-relaying is usually sufficient. Other options include Strict and None.
        Quello si cui vorrei aver conferma, *prima *di ammazzarmi ad installare uno di questi cosi... è:
      1. E' possibile creare un server con capacità SMTP senza agganciarlo al server SMTP del provider? Funziona?
      2. E poi, visto che ci sono... quale è, secondo voi, il più sicuro? Cioé quello meno "attaccabile" da qualche hacker che voglia usarmelo di soppiatto per spammizzare mezzo mondo?
      postato in Help Center: consigli per il tuo progetto
      M
      mormy
    • Mail server

      E' leggermente off-topic, ma spero di aver individuato il posto giusto per porre la domanda che segue:

      Come si fa a crearsi un proprio Mail server associato al sito?

      Devo specificare un paio di cose perché la domanda sia comprensibile.

      Pur rendendomi conto che "commercialmente" la cosa non ha alcun senso, il mio sito (http://mormy.homeip.net) non è hostato da nessuna parte, o meglio, sta su un server dentro casa mia, attaccato a una comunissima liena adsl domestica.
      Ovviamente non è la migliore delle soluzioni tecniche, anche se offre certe "libertà" che non si possono avere altrove, è poi secondo me è una operazione rilevante sotto profili che sarebbero da discutere in un altro di questi forum (società e impegno civile).

      Comunque, posto che ho i miei motivi per aver scelto una simile sistemazione, mi vorrei anche creare un mail server nello stesso modo.

      Da tutto quello che ho letto, però, sembrerebbe che anche se posso installarmi un server, e "attacarlo" al dominio che mi pare, rigirando poi il tutto sul mio ip, comunque questo non funzionerà mai in modo realmente autonomo, ma soltanto se associato al mail server del mio provider.

      In altri termini, alla porta 80 del mio ip risponde il mio webserver... ma se uno manda una mail a (per esempio) [email][email protected][/email] (o qualunque altro domino associato comunque allo stesso ip) pure se sulla porta 110 c'è installato un mail server, quello comunque non funzionerà.
      (In realtà ho il sospetto che funzionerebbe, per la posta in ingresso, mentre è per quella in uscita che dovrei OBBLIGATORIAMENTE attaccarmi al smtp server del provider che mi fornisce la connettività).

      Insomma, mentre posso rendermi indipendente dal punto di vista del web server, non ho trovato un modo di gestire la mail esclusivamente con i miei mezzi...
      Qualcuno ha qualche commento o suggerimento?
      Grazie

      postato in Help Center: consigli per il tuo progetto
      M
      mormy
    • RE: Consiglio etico

      Mi sa che sono in ritardo per esprimere il mio parere.
      Però mi sembra banale affermare che la verità debba essere rappresentata, sempre.

      Il punto è: quel video rappresenta la verità? Quello degli assalti al camion è un problema reale, quotidiano, con cui vi dovete confrontare con un qualche frequenza? Allora il video rappresenta la verità e deve essere diffuso sol per questo.
      Se invece è stato un caso eccezionale, che non capita praticamente mai, il video pur "vero", paradossalmente, si presta, se diffuso, a dare una percezione distorta della realtà, a far pensare che le cose vadano, sempre, in un modo diverso da quello che è invece quello effettivo. Si presta ad essere strumentalizzato. E forse, in questo caso, potrebbe essere opportuno non diffonderlo.

      postato in GT Fetish Cafè
      M
      mormy
    • Educatamente

      ... mi presento!
      Salve a tutti, lieto di fare il virtuale ingresso.
      37 anni, romano, di professione pressoché tutto tranne che informatico o webmaster, ho scelto questo come hobby.

      Per quanto la tentazione sia quella di leggere neanche il 5% del già scritto, prima di cominciare a spararle grosse, resisto e mi dedico a curiosare in giro...

      Ma "anticipo" una cosa:

      Il mio (unico è ed unico resterà) sito è http://mormy.homeip.net ...

      A cosa serva lo devo ancora capire anch'io, per cui non ho ben chiaro neppure quali eventuali consigli e suggerimenti chiedere.
      Per ora, se volete avvantaggiarvi sulle domande che prima o poi arriveranno da parte mia, andate a dare un'occhiata...
      Ma non tutti insieme, che il sito non vi regge!!!
      Diciamo che è una iniziativa molto particolare la mia.
      Ritengo, fino a probabile smentita, che sia anche piuttosto originale (magari perché nessuno ha mai ritenuto ne valesse la pena), ma non priva di un certo significato simbolico, a volerlo cercare.
      A presto!

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      M
      mormy