Gentili Professionisti,
ho alcuni quesiti da porre:
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Se il titolare di una ditta individuale con regime dei minimi vive all'estero, può egli eleggere un rappresentante legale in Italia? Tale rappresentante legale può essere un dipendente pubblico?
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Dopo quanto tempo dal trasferimento all'estero è obbligatoria l'iscrizione all'AIRE? Cosa accade se l'iscrizione viene ritardata rispetto al limite previsto?
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Un lavoratore dipendente vive in Italia e percepisce uno stipendio da datore di lavoro italiano fino al 31 luglio 2014. A partire dal 1 agosto 2014 il lavoratore è assunto come dipendente da una ditta olandese e trasferisce la sua residenza in Olanda. Come funziona con la tassazione dei redditi percepiti a partire dal 1 agosto 2014 (che saranno già tassati "alla fonte" in Olanda)?
Per quest'ultimo punto, fa differenza l'avvenuta iscrizione all'AIRE?
Grazie!