Buongiorno.
Mi trovo qui per chiederVi un consiglio su quanto mi è accaduto (che ha dell'incredibile)!
Pochi giorni fa mi sono dovuta mettere alla ricerca di un appartamento in cui andare ad abitare da sola (finora ho vissuto con papà, ma ora deve essere ricoverato in una struttura per anziani non autosufficienti). Trovato l'appartamento e contattata l'agenzia che lo aveva in carico, sono andata a visionarlo e mi è subito piaciuto, così sono andata in agenzia con l'agente immobiliare e ho versato immediatamente la caparra per assicurarmelo.All'atto della firma del contratto di locazione con decorrenza 01/01/2009 (così voleva il proprietario stesso per suoi motivi fiscali, anche se le chiavi me le avrebbe date subito),il proprietario ha iniziato a dire che lui non si faceva carico della sua quota da versare all'agenzia e voleva che gliela pagassi io, al che mi sono rifiutata e lui mi ha detto che ci guadagnavo comunque io perchè non mi faceva pagare i mesi di novembre e dicembre di locazione (ma è stato un suo volere non far partire la locazione dal 01/11/2008).Per risolvere la questione, il titolare dell'agenzia immobiliare ha detto che rinunciava alla sua quota spettantegli dal proprietario dell'appartamento,e così abbiamo firmato il contratto!Ieri mi chiama il proprietario dell'appartamento e mi dice che non vuole nemmeno pagare la quota a suo carico, della tassa di registrazione di detto contratto e che me ne dovrei far carico io . Io gli ho risposto che ho già corrisposto la mia parte e che lui ora deve corrispondere la sua e che non si può esimere da questo suo dovere!Ora chiedo una cosa: se dovessi recedere io dal contratto (e ho già versato il deposito cauzionale di Euro 1.200,00 pari a 3 mensilità) quali oneri e quante mensilità dovrei risarcire al proprietario?...e se invece in questo momento fosse il propietario stesso che volesse rescindere dal contratto, quali sarebbero gli oneri a suo carico (anche in qs caso...il proprietario stesso mi dovrebbe risarci con 6 mensilità?)
In attesa di un Vostro cortese e sollecito riscontro, distintamente saluto

Grazie sei stato veramente gentile!deduco dalle nozioni che mi hai dato, che tu sia un avvocato....

RIPORTO QUANTO TROVO SULL'AVVISO DI ACCERTAMENTO INFRAZIONE
"Il sottoscritto il 18/06/08 alle ore 13,00 nella Via Cassolo cn fr4..."
etc etc..
non so se fr4 stai per un riferimento ad un numero civico
loro sostengono che è statto violato l'articolo 42/1: sosta su isola di traffico

Sono gia' stata al comando della polizia municipale,e mi hanno detto che il comune di ferrara ha deciso che per tale multa,ci sia la decurtazione di 2 punti, perche' loro danno questa tnterpretazione....al che io ho risposto che il codice della strada e' uguale in tutta italia e che la legge e' oggettiva e non soggettiva!la vigilessa, non sapendo piu' che dire mi ha risposto di fare ricorso!
Ho ribadito anche il fatto di cosa menzionava l'art. 42 e la vigilessa mi ha risposto sempre nessa stessa maniera:faccia ricorso perche' per noi l'art. 42 e' sanzionabile con 36 euro e due punti decurtazione
ho controllato l'avviso di accertamento d'infrazione che avevo trovato sul parabrezza, e non appare da nessuna parte l'art. 176.penso che questa multa sia stata elevata non da un vigile, ma da un ausiliario del traffico, e queesti ultimi possono solo elevare contravvenzioni per divieti di sosta!

[LEFT]sull'avviso di certamento d'infrazione è barrata la casella riguardante 042.10 sosta su isola di traffico
sanzione di euro 36, decurtazione di 2 punti
sul verbale inviatomi mi viene detto ke ho violato i seguenti articoli:

art. 42/1:sosta su isola di traffico . art. 42 c/1 e art. 146 c/2 cds - art. 176 reg
le violazioni comportano una decurtazione di 2 punti
questo che ho riportato e' esattamente cio' che ho letto sul verbale.

ora ci sono i termini per presentare un ricorso, o e' una battaglia persa in partenza? (a me sta bene la sanzione, ma non la decurtazione dei due punti)
faccio notare che l'auto non copriva interamente l'isola di traffico, ma solamente per una decina di centimetri) [/LEFT]

Salve e buongiorno a tutti!sono qui per chiedervi una cosa in merito ad unfatto che mi e' accaduto!
A giugno ho parcheggiato l'auto in una via della mia citta' (ferrara), e al mio ritorno ho visto sul parabrezza che i vigili mi avevano fatto contravvenzione in base all'art. 42/1 del codice della strada, perche' l'auto sporgeva e copriva un po' l'isola di traffico!mi sta bene che mi abbiano fatto la contravvenzione, ma non mi sta bene che i vigili di ferrara abbiano deciso che per detta contravvenzione, mi tolgano 2 punti dalla patente!ho atteso il verbale, che mi e' giunto l'altro giorno, e vedo con mia sorpresa che accanto all'art. 42/1 hanno inserito la violazione dell'arto 176 (che riguarda i comportamenti durante la circolazione sulle autrostrade e sulle strade extraurbane principali)!mi chiedo..e' possibile che il comando della polizia municipale, pur di volermi sottrarre 2 punti dalla patente, mi aggiunga la violazione ad un altro articolo del codice stradale, quando sull'avviso di accertamento d'infrazione trovato sul parabrezza, detto articolo non era stato segnalato???
Grazie per la collaborazione

Buongiorno e grazie innanzitutto per la Sua cortese risposta. Puntualizzo che lavorerò come dipendente per una software house e che la mia residenza è in Provincia di Ferrara.La ringrazio per la disponibilità,e distintamente La saluto

Salve, desideravo sapere come mi verranno tassati i redditi che percepiro' in svizzera, dove lavorero' per 3 mesi, mantenendo pero' la residenza in italia.
Grazie per la consulenza e un saluto.
Buona giornata