Buongiorno a tutti; volevo portare all'attenzione una faccenda che credo possa riguardare molti e che inconsapevolmente stiamo subendo: per due anni ho collaborato come co.co.pro versando i contrinuti INPS alla gestione separata; poi mi sono iscritto all'ordine degli ingegneri, ho aperto la partita iva e di conseguenza mi sono iscritto ad INARCASSA; ho chiesto ad INARCASSA se potevo ricongiungere i due anni di contributi INPS della gestione separata e mi hanno risposta di no, poichè INPS non lo prevede (legge 335/95). Anzi, essendo sotto i tre anni di contribuzione alla gestione separata tali contributi andranno persi poichè non potranno nemmeno essere utilizzati per la totalizzazione tra un bel po' di anni. Molti colleghi ed amici putroppo sono nelle mie stesse condizioni, praticamente chiunque ha iniziato a lavorare come precario e poi ha scelto la libera professione (essendo iscritto ad una qualsiasi cassa previdenzia non INPS). Mi sembra piuttosto ingiusto aver versato migliaia di euro e poi doverli perderli completamente!
Michele

Buongiono, sono un giovane ingegnere informatico e nei prossimi giorni aprirò partita iva (consulenza software e altre attività) iscritto all'albo degli ingegneri. Non possiedo un'autovettura poiché da tempo utilizzo in modo esclusivo quella intestata a mio padre. Ho letto che è possibile effettuare un contratto di comodato d'uso gratuito per poter scaricare una parte delle relative spese; mi chiedo se esistono dei moduli particolari e se sia necessario registrare il contratto (in tal caso presso di chi? a chi è rivolta la notifica?).

grazie