Prima di tutto non devi versare niente!!!
Partecipi alla società con la quota di capitale detenuta e basta. La tua responsabilità è limitata alla tua quota!!!
Per il recesso devi rifarti, in primis, all'atto costitutivo e statuto della società e, poi, all'art. 2473 del C.C.. Solo nelle ipotesi previste da questi è possibile esercitare il diritto di recesso in una s.r.l..
Se decidi di lasciare il lavoro, non ti preoccupare.
Comunque resterai socia della s.r.l. fino a quando non riuscirai a vendere la tua quota ai soci e/o a terzi (salvo il diritto di prelazione dei soci esistenti).
Per quanto concerne l'ammontare della somma in caso di vendita delle quote, questa dipende per lo più da trattativa fra le parti.
Mentre, in caso di recesso, la quota deve essere liquidata in proporzione al patrimonio sociale, tenendo conto del suo valore di mercato al momento della dichiarazione di recesso (quindi, eventuale avviamento, plusvalenze latenti, ecc...).
Chiederei formalmente di visionare i libri, le scritture contabili, i bilanci e le dichiarazioni fiscali. Se ha pagato imposte, probabilmente ci saranno stati degli utili (non è sempre così).
Ti chiedo: sei mai stata convocata formalmente per le assemble sociali, per l'approvazione del bilancio, ecc..., oppure ti ha fatto semplicemente firmare dei verbali (magari, senza farteli leggere)????
Vi potrebbero essere gli estremi per eventuali azioni di responsabilità o altro.
Ciao.