Ok. Quale è la procedura esatta?

Ok. Ma posso dare le dimissioni anche se sono amministratore unico e socio in piccola parte della società? Ora il capitale è apposto, cioè sopra i due terzi. Cosa non riesco a capire. Adesso la società è praticamente ferma, tranne qualche vendita che viene fatta dalla azienda nostra creditrice per diminuire il debito. Ho letto che se l'amministratore ritarda la richiesta di fallimento può esserci la bancarotta semplice / preferenziale con la conseguente mia condanna da 3 mesi 2 anni e non la possibilità per due anni di aver compiti direttivi.

Datemi una mano mi trovo in mezzo ad una situazione non troppo bella: da una parte ci sono che vogliono aspettare per una speranza di acquisizione, dall'altre c'è mio padre che anche lui non vuole andare in fallimento. Mi sto per laureare in economia, non voglio avere il futuro rovinato

grazie e saluti

Salve sono l'amministratore di una srl composta da 5 soci, tra cui io in piccola parte. Vorrei porvi una domanda. La società nell'ultimo anno ha avuto una crisi e per adesso è ferma. La società non ha mia avuto dipendenti, se non il lavoro svolto da qualche socio. Io come amministratore non ho mai percepito un ?. La società ha debiti verso un'altra società dove però quest'ultima assolutamente non chiede fallimento e da circa 8 mesi è stato firmato un accordo in cui, graziemall'utilizzo del nostro brevetto, viene ammortizzato il debito nei loro confronti. Il capitale è apposto, sopra i 2/3. La domanda che voglio porvi è: la società può stare così come è nella speranza che qualcuno la acquisisca? Io amministratore sono obbligato a portarla in tribunale o chiedere la liquidazione, o posso aspettare senza avere conseguenze? grazie per la risposta. Sono giovane e inesperto.