Ti ringrazio molto per la tua cortesia e non mancherò di informarti sull'esito finale della vicenda. Sin'ora mi sono cimentato con discreto successo in ricorsi OSA online (GdP di Roma) vincendone 4 su 4 vs Roma Capitale, ma non avevo ancora sperimentato azioni quali la Conciliazione o il Contenzioso, che stavo prendendo in considerazione prima che tu mi parlassi di questa ulteriore possibilità. A dire il vero alcune cose ancora non mi sono chiare e, leggendo in rete, spesso si riscontrano contraddizioni o diverse interpretazioni per cui non sempre è facile venirne a capo. Tanto per fare un esempio, il tentativo di conciliazione non contenziosa potrebbe concludersi in un nulla di fatto, però dato il modesto ammontare della cifra che dovrei recuperare (ca 330 euro) forse potrebbe essere la soluzione più idonea. Diciamo che, tanto per riassumere, era sapere se il GdP, per il fatto narrato, fosse competente o meno, dal momento che se non lo fosse, butterei inutilmente i soldi del contributo unificato. Non ti assillo più, perdonami. Grazie ancora per avermi suggerito questa ulteriore possibilità. Comincerò subito a studiare cercando le giuste indicazioni per capire prima di cosa si tratta (la teoria la conosco) e quali sono i meccanismi da innescare per imbastire la pratica online. Se hai ulteriori suggerimenti sarò lieto di ascoltarli. Grazie!

@apocaliv said:

ciao.
premetto che non sono un avvocato, però prova a passare in tribunale e chiedere se è possibile procedere con decreto ingiuntivo, che sotto i 1100 euro non richiede l'assistenza di un legale.
Credo che avendo messo in moda il debitore potrebbero esserci gli estremi per fartelo accogliere (anche se il credito deve essere certo).

Grazie!

Buongiorno,

dopo aver letto la pagina sul sito ufficiale (e le relativa FAQ) non mi è ancora chiaro se posso rivolgermi al GdP per un contenzioso in essere con l'INPS.
In breve: a mia figlia, attualmente disoccupata, con figlia a carico ed in condizioni economiche molto disagiate, il predetto Ente ha detratto, dalla sua NasPi, ritenute sindacali pari a ca 350 euro. Nella domanda per ottenere la prestazione in parola, NON ha ne richiesto ne tantomeno sottoscritto alcuna adesione. Per accertarmene ho inviato tramite PEC richiesta di accesso agli atti amministrativi ed infatti l'INPS mi ha risposto inviandomi la pagina di richiesta della prestazione dove era prevista la firma per adesione al sindacato completamente bianca.
Successivamente, ho formalmente richiesto, con lettera di messa in mora, la restituzione della somma indebitamente percepita, sia all'INPS sia al Sindacato UNSIC senza però ricevere nulla, dopo la scadenza dei termini intimati.
Posso ricorrere presso il GdP? Rientra nelle proprie competenze? Vorrei, se possibile, evitare la mediazione assistita, dal momento che i costi da sostenere non potrei comunque recuperarli (salvo errori).
Ringrazio in anticipo.