Grazie studio Nicola.
quindi contribuenti minimi e non è sempre 700....
Ma allora perchè Linps ha dovuto fare una circolare apposita per specificare che per i contribuenti minimi l'imponibile è al lordo? Se era già così perchè fare questa circolare?
L'EPAP (ne sono certo perchè è la mia cassa di previdenza) nell'esempio citato è 500.

ciao giuly

allora facciamo un esempio numerico per capirci meglio.

fatturato lordo: 1000
spese dell'anno:300
netto: 700 (da indicare nel quadro RE)

contributi versati nell'anno: 200

a questo punto ai fini irpef la base imponibile è 700-200=500
ai fini inps è sempre 500 oppure 700?

Per me dovrebbe essere sempre 500 (cioè al netto dei contributi versati, come avviene per le casse previdenziali di categoria tipo epap, cassa forense ecc.) e per cui mettere nel quadro RR 500 perchè quello è l'imponibile da cui che si calcolo la percentuale Inps 27,72% o 18% da pagare per l'anno 2011.

Mentre come hai detto tu, cioè mettendo 700 nel quadro RR, l'imponibile Inps è al lordo dei contributi versati.

ed allora si ritorna alla prima domanda fatta nella discussione. " l'imponibile inps è al lordo o al netto dei contributi previdenziali versati nell'anno?".

grazie della risposta giuly
pure per me sembra ovvio ma quando sono andato all'agenzia delle entrate mi hanno detto che nel quadro RR (dove c'è l'imponibile Inps) doveva essere uguale al reddito derivato dal quadro RE (reddito da lavoro autonomo), mentre io replicavo che non era corretto perchè mancavano da sottrarre i contributi previdenziali versati nell'anno che il quel quadro non si evidenziano.
E lì è nata una discussione. Ecco perchè mi sono ricreduto che la cosa fosse ovvia.
Ho chiesto a vari commercialisti ed ho notato che alcuni nel quadro RR mettono come imponibile l'analogo reddito uscito dal quadro RE con mio stupore non considerando i contributi previdenziali versati nell'anno. Così facendo l'imponibile INPS è molto più alto.
Per cui vorrei saper la linea di condotta da seguire.
Giuseppe

Salve a tutti.
La base imponibile Inps è rappresentata dal reddito di lavoro autonomo dichiarato ai fini Irpef, relativo all?anno cui la contribuzione si riferisce.
Per cui:
fatturato - costi - oneri deducibili = imponibile irpef.
Quindi per calcolare la base imponibile irpef deduco i contributi previdenziali versati nell'anno.
Siccome ci deve essere perfetta corrispondenza tra imponibile irpef e imponibile inps, la domanda è: l'imponibile Inps è al netto dei contributi previdenziali versati nell'anno? E' corretta questa interpretazione?
Questo mio ragionamento a me lo conferma anche la stessa inps che con una circolare specificava che per i contribuenti minimi il reddito imponibile è al lordo dei contributi previdenziali versati, dando così per scontato che per gli altri casi non era così.
Mi potreste rispondere e confermare per favore? Anche perchè sentendo alcuni commercialisti non c'è unicità di opinione.
Grazie
Giuseppe

Buongiorno a tutti, mi sono appena iscritto.

Vorrei alcuni chiarimenti circa la detrazione iva vitto ed alloggio liber0 professionista.
Dal 2009 l'iva è detraibile al 100% (aliquota iva 10%) su tutte le spese di ristorazione e alloggio inerenti l'attività , mentre è deducibile dai costi ai fini delle imposte dirette al 75% nel limite del 2% dei compensi.

Vorrei fare un esempio numerico se ho ben capito:

• Compenso annuo 10.000 euro
• spese di ristorazione 1.100 euro.
• Allora io posso detrarre l'iva al 10% integralmente per cui detraggo 100 euro, mentre dalle spese per le imposte dirette posso dedurre al massimo 200 euro (limite 2% di 10.000).

Mi potreste confermare il mio esempio? Grazie