Per il miglior assetto societario lascio ad altri le considerazioni, quello che posso dirti è di tenere presente il fatto che la "licenza" tabacchi è intestabile unicamente (tranne rari casi di licenze speciali) a persona fisica. Se quindi intesti alla tua cliente la licenza tabacchi, dovresti controbilanciare le quote societarie per compensare i valori.
Saluti, M.

Ciao Pollocedrone, in risposta alla tua domanda ti posso dire che a Milano, ma anche Lombardia, le valutazioni standard si attestano intorno alle 3 volte l'Aggio annuale (anche in altre regioni la quotazione è simile con variazioni intorno al 10% circa, ma devo controllare sul borsino di riferimento per essere più preciso).
Spesso ci si riferisce ad un Aggio annuale inteso come media degli ultimi tre anni dell' Aggio stesso, ma è un sistema vetusto poichè è veramente significativo solo quello dell'anno solare precedente. A esempio ad oggi 15 feb 2012 si prende in riferimento l'Aggio 2011.
Calcolato il valore totale della Tabaccheria (es. Aggio annuale euro 100K= valutazione euro 300K circa), bisogna stabilire la quota di anticipo richiesta (a Milano non è consuetudine pagare l'attività in un'unica soluzione), ma solitamente corrisponde ad una volta l'Aggio (per l'esempio è ovviamente euro 100K). Il restante pagamento dovrà avvenire in un arco temporale da concordarsi.
Per altre info non esitare a chiedere.
Saluti, M.

Un saluto a tutti i partecipanti del forum.
Mi chiamo Mirco, sono di Milano e cercando continuamente nuove informazioni in rete, sono arrivato a voi.
Svolgo un lavoro di consulenza nell'ambito attività commerciali e principalmente nel settore tabaccherie. Spero che la mia modesta esperienza possa risultare utile per quelli di voi interessati all'argomento e, dal canto mio, imparare da voi in molti altri ambiti.
Cordialmente, Mirco.