Salve, vorrei sottoporvi la mia storia e avere dei consigli su come muovermi:
Settimana scorsa ho avuto dei diverbi con un mio cliente, la cosa e' continuata con il telefonino, con sms...
Premetto che per una mia ingenuita' dovuta a collera, in uno di quei sms ho dato del tossicodipendente a una persona che comunque fa uso di antidepressivi, (prozac).
Prima che io gli rispondessi in maniera offensiva, a mia volta sono stata offesa e provocata con insulti (bastarda) ecc, ecc. Ho conservato tutto anche il primo sms che sembrava fosse di riconciliazione, dove lui ammette per iscritto di darmi fastidio e che ha paura anche di se stesso.
Oggi mi arriva un ulteriore sms dove mi consiglia di farmi trovare in studio tra lunedi e martedi perche' ci sara' una sorpresa per me.
Io ovviamente nn ho risposto nn so ancora di cosa si tratta, presumo che sia una denuncia per ingiuria o qualcosa del genere.
LA MIE DOMANDE SONO:
- COME MI VIENE NOTIFICATA SE FOSSE UNA DENUNCIA PER INGIURIA?
2)LE OFFESE E PROVOCAZIONI CHE HO RICEVUTO POSSONO SERVIRE A QUALCOSA? - SICCOME IO E MIO MARITO STIAMO ADOTTANDO UN BAMBINO E NN DEVO AVERE CARICHI PENDENTI, COME POSSO TUTELARMI?