Mi dispiace di quanto sta capitando alla tua compagna, è un tipico caso di mobbing, mi pare evidente stando al tuo racconto.
Purtroppo o tenti la via legale, cioè fai causa all'azienda per mobbing, con quello che ne consegue, oppure segui un'altra via meno ortodossa ma magari più espeditiva.
maxn
Bannato
Post creati da maxn
-
RE: Richiamo ricevuto da ditta e risposta ?
-
RE: Denuncia per molestie telefoniche
Ebbene eccoci qua, mi sono appena iscritto e già trovo una discussione a cui posso dare il mio contributo, visto che so bene di cosa parlo per fortuna di luc1fero.
Prima di tutto ci tengo a dire una cosa a criceto, senza offesa ovviamente: non è necessario che lei tenga un tono del genere verso questa persona, perchè mi pare proprio che si sia già dato dell'imbecille da solo per quello che aveva fatto.
La sua risposta non ha alcun senso in merito al legittimo interrogativo che si è posto luc1fero, e soprattutto non tiene assolutamente conto di tutta una serie di fattori, che deduco lei non conosca.N.B. Una cosa che imparerete di me e che spero vediate come un lato positivo, è che non sopporto chi nei forum e nella vita in generale, non risponde a quanto gli viene chiesto ma solo a ciò che vuole lui.
Veniamo al tuo quesito luc1fero.
Assumo che quanto dici sia vero, in merito a come ti sei comportato ed a quale sia stato effettivamente il tuo "gioco", le tue motivazioni e come ti sei posto verso i tuoi interlocutori.
Stando così le cose partiamo dal primo punto:-
Normalmente in nessun caso un'unica telefonata, ma neanche due, indirizzate alla stessa persona portano facilmente ad una denuncia! anche se è possibile farla perfino per una singola telefonata, generalmente le forze dell'ordine tendono a fare un tentativo di ridimensionare la cosa per non perdere tempo e soldi, visto che il disturbatore potrebbe non chiamare mai più o non essere "eccessivamente disturbante" quindi normalmente si consiglia di tranquillizzarsi e monitorare la situazione.
Certo è tutto soggettivo, per questo alla fine dipende solo da quanto il soggetto che viene disturbato si prenda a cuore la cosa ed abbia voglia e tempo da spendere per dedicarsi a fare la denuncia. -
Le forze dell'ordine sono obbligate, se chiamate in causa appunto con una denuncia, a vagliare il caso e portarlo avanti, anche se dovesse trattarsi di un mitomane che vuole far perdere loro tempo.
Ma non sono obbligati a raggiungere la verità a tutti i costi, è a loro discrezione e dipende da quanto li pressa chi ha sporto denuncia.
Questo comporta che si faccia un'indagine preliminare dove si cerca di capire quantomeno con chi si ha a che fare, quindi prima di tutto identificare le parti in causa.
Per far ciò è una cosa semplice per le forze dell'ordine, è invece più complicato, e qui rispondo ad un altra tua domanda, avere i tabulati telefonici.
Per quelli la questione è più complessa, il costo in denaro dell'operazione è per loro maggiore e quindi servono delle motivazioni di una certa portata per arrivare a questi dati. -
Basandomi sulla mia esperienza, nel tuo caso posso affermare con una buona dose di certezza che i fatti si sono svolti in questo modo:
tu devi aver proprio centrato il bersaglio sbagliato, ossia magari non era un semplice negozio ma qualche altra attività o una persona particolarmente predisposta (magari perchè aveva conoscenze nelle forze dell'ordine) ad interpretare la cosa nella maniera più negativa possibile per se stessa; ha fatto la denuncia, magari con un tono che avrà ingigantito la vaccata che gli avrai raccontato, ed i carabinieri non hanno potuto far altro che prendere in carico la cosa.
Il tempo che c'è voluto poi per venirti a trovare già fa capire la priorità data alla situazione e la "semplice" domanda che ti hanno fatto fa capire che non si erano procurati i tuoi tabultati telefonici ne altro.
Si sono limitati a comportarti così semplicemente perchè hanno pensato che, se fossi stato tu, ti avrebbero spaventato, e molto spesso questa cosa è sufficiente a dissuadere la maggior parte delle persone dal perseverare in questo genere di comportamenti.
E' un'ipotesi assolutamente implausibile che si perda altro tempo appresso ad una denuncia del genere, viste anche le circostanze.
Tu non hai continuato, non hai, tu dici, detto nulla di diretto alle persone ma chiedevi stupidate, certo anche usando parolacce ma non offendendo direttamente le persone.
Chiamare qualcuno ed offenderlo avrebbe già un peso diverso, ma anche in questo caso bisognerebbe mettere il tutto in un contesto prima di poter giudicare.
I carabinieri, anche se vittime di barzellette e storielle, non sono dei robot, valutano sempre cosa merita attenzione e quanta ne merita.
Nel tuo caso ti hanno guardato in faccia, hanno preso i tuoi dati, hanno gettato l'amo per vedere se magari scoppiavi a piangere o gli spianavi la strada in altro modo, poi avranno pensato che se eri stato effettivamente tu te la saresti fatta sotto abbastanza da non rifarlo più, così da non fargli perdere altro tempo.
Per una questione del genere non valeva la pena fare più del necessario, quindi nemmeno spendere dei soldi per avere i tabultati della tua compagnia di telefonia.
Infine, il fatto che ti abbiano chiesto se ti ricordavi di aver telefonato il giorno tot alle ore tot di così tanti mesi prima, è semplicemente perchè è la prassi.
Non avendo prove contro di te potevano solo farti questa domanda, come da prassi.
Erano semplicemente tenuti a farlo.
In tal modo da ora in poi tu ti sei messo nella posizione di uno che se rifarà la stessa cavolata, verrà considerato con un peso diverso rispetto a chi ha fatto la stessa cosa per la prima volta.
E questo per te, sono sicuro di capirlo da come scrivi, è già stato sufficiente a rimetterti in riga, dico bene?!
Altrimenti avrebbero dovuto, ed in questo caso non c'erano veramente gli estremi per farlo, indagarti, nominarti un avvocato, controllare i tuoi tabultati e la tua vita per capire che persona tu fossi, metterti il telefono sotto controllo, permettere alla vittima di poter avere un confronto in modo da stabilire oltre ogni dubbio che fossi stato tu a farle quella telefonata, ecc... e per cosa?
Per la vittima poteva essere una questione di vita o di morte, ma l'interpretazione oggettiva della cosa è ben diversa.
Voglio pensare che tu sia una brava persona, e che ti sei solo a tuo modo divertito alla stregua di chi imbratta i muri o cose simili, avrai già capito da solo che purtroppo/per fortuna ognuno interpreta a suo modo ciò che gli capita, e quindi quello non era un buon modo per divertirsi.
P.S. Aggiungo una cosa per criceto: è inutile andare in giro a far credere alla gente che qualsiasi cosa arrivi alle forze dell'ordine verrà trattata con la massima priorità e come se fosse una questione di vita o di morte. Le forze dell'ordine sono anch'esse delle persone, e come tali usano pesi e misure per valutare, perchè non viviamo in un cartone animato e Superman, che può aiutare tutti ed essere ovunque, non esiste.
Ci sono denuncie che vengono lasciate nel cesto ed altre che meritano maggior attenzione.
Nel caso di luc1fero è certamente finita in un cesto, sperando che luc1fero non sia tanto stupido da motivare qualcuno ad andare a ripescarla.
Il fatto che non gli sia stata fatta una ramanzina, come dice lei, è semplicemente perchè non avendo prove e non ritenendo necessario tentare di procurarsele, il carabiniere di turno ha deciso che bastava così, e chi ha fatto la denuncia evidentemente è stato informato di quanto scoperto e si è accontentato o comunque non ha voluto andare oltre. -
-
Mi presento
Buongiorno a tutti!
Piacere, mi chiamo Massimo e spero di dare un contributo positivo a questo forum.Ci leggiamo!