Sono stato da un avvocato. L'atto di citazione in giudizio per l'imputato viene inviato anche alla persona offesa in modo che potrà costituirsi, se vuole, parte civile (quindi si aprirà anche un processo civile) e chiedere un risarcimento danni. Il processo penale nei confronti dell'imputato andrà avanti in ogni caso.
Se la persona offesa verrà chiamata come testimone riceverà un atto di citazione come teste (al 90% il PM lo emetterà) e dovrà comparire obbligatoriamente in tribunale ed esporre i fatti, rispondendo alle varie domande rivolte.
Se l'imputato non si presenterà in tribunale verrà giudicato in contumacia (può quindi anche non presentarsi), cioè il processo andrà avanti ugualmente anche in sua assenza.

Quindi se verrò chiamato in tribunale come persona offesa e come teste, riceverò via posta un atto di citazione come testimone e la data di quando comparire in tribunale. Ricordo che quando si è chiamati come testimoni è obbligo presentarsi in tribunale altrimenti il giudice emetterà l'accompagnamento coattivo ovvero i carabinieri vengono a prenderti a casa e ti accompagnano in tribunale.