Vendendo all'ingrosso (rivolgendosi quindi a titolari di p.iva) il regime dei minimi può risultare poco vantaggioso per le argomentazioni giustamente postate (impossibilità da parte del cliente di detrarre l'iva).
Oltretutto il limite di ricavi (euro 30.000 da ragguagliare a mese) è abbastanza limitato.
C'è la possibilità di optare per il "forfettino" ex legge 388/2000, ossia regime con iva tradizionale ma imposta unica pari al 10% del reddito (studi di settore, irap, etc).
Il limite di ricavi annuo in tal caso è di euro 60.000 circa per attività di commercio.
Altrimenti occorre optare per il regime iva tradizionale.