Salve,verso i primi di novembre ho acquistato una moto usata da un privato. Questa moto,a suo dire,era perfetta e non presentava alcun problema,lo anche provata e sembrava tutto apposto. Quindi ho deciso di acquistarla. Dopo 3 settimane peró,ho trovato un piccolo problema all'accensione,ma non era niente di che e quindi lo ho fatto sistemare dal mio meccanico. Poi però,dopo 1 mesetto,la moto iniziava a dar problemi al motore e allora la ho portata dal meccanico che mi ha detto che c'era un bel problema e che per sistemare il tutto ci volevano un bel po' di soldi. Quindi ho chiamato il signore che me la ha venduta che mi ha detto che mi avrebbe richiamato entro un tot di tempo, perché aveva avuto un problema fisico e non poteva far nulla. Intanto io comunque ho proseguito con i lavori, perché la moto mi serviva e quindi adesso gli ho praticamente finiti. Il signore però non mi ha più richiamato,quindi lo ho fatto io e mi ha risposto che entro 2 giorni mi diceva se e cosa avrebbe fatto per aiutarmi con le spese. Passa un'altra settimana e mezza però e non mi chiama,allora provo io a chiamarlo ma non risponde più. Adesso,volevo chiedervi,percaso sono tutelato per legge? Perché ho letto che se non cè stato nessun accordo tra privati,e nel caso il problema non fosse evidente e non specificato dal venditore(come appunto in questo caso),ho diritto comunque ad un rimborso delle spese. Sbaglio? Nel caso come deve procedere? Denuncio ai carabinieri o a qualcun altro? Grazie.