A mio modo di vedere le cose stanno così:
Una parte è stata condannata a pagare qualcosa all'altra, forse a titolo di mantenimento.
L'ordinanza è titolo esecutivo già efficace... Quindi quella parte dovrebbe pagare quanto stabilito in ordinanza. La notifica non serve perché dell'ordinanza si presume le parti ne hanno già conoscenza, o in udienza o a mezzo della cancelleria...
Altro discorso è impugnare l'ordinanza, rimedio possibile...
Da altro lato se la parte non paga, la parte che ha diritto a ricevere, può notificare il precetto, per poi fare il pignoramento, notificando l'ordinanza presidenziale che è già titolo esecutivo. Penso che per questo sia arrivata la notifica il 26 settembre.
Ok, la notifica è avvenuta il 26 settembre, non il 20, ma questo servirà a poco.
Attenzione, faranno anche il pignoramento, se non verrà pagato quanto stabilito e ci saranno ulteriori spese... oltre quelle del precetto.
Consiglio di pagare, attenendosi a quanto stabilito nell'ordinanza, è lì infatti che è stabilito quanto, in che modo e da quando la parte deve pagare.
Ad esempio se l'ordinanza, del mese di luglio, ha statuito che si deve pagare a partire dal mese di ottobre inutile dire che il mese di settembre non va pagato. Altrimenti tocca pagare anche settembre.
Ma spiegami una cosa, perché spero di sbagliarmi,
L'ordinanza l'ha notificata la cancelleria o la controparte? Mi pare di aver capito che l'ha notificata controparte e dopo ha notificato il precetto.