Salve a tutti,
come consigliato da @giorgiotave pubblico qui una mia riflessione originariamente postata come commento ad un video youtube. Il topic è: Reddit è stato premiato da Google Search solo per via dell'accordo che consente a Google di alimentare la base dati di Gemini AI con le conversazioni Reddit?
La questione, secondo me è più complessa e dobbiamo dobbiamo andare ancora più in fondo, perché ritengo che non sia solo questione di accordi (che sicuramente ci sono e sicuramente ci sono stati) ma di un problema che Google si porta ormai da tempo, sia qualitativo, che contenutistico, che azionistico anche molto molto grave. Vado punto per punto, scusate se mi dilungherò.
= Reddit come fonte principale =
Negli USA da diversi mesi ormai era palese l'esigenza da parte dell'utenza di aggiungere alla fine delle loro query "reddit" per avere risposte. Questo non perché l'utenza reputasse Reddit più utile, ma perché le risposte di Google erano così sbagliate e l'usabilità dello stesso era così bassa che era preferibile passare a Reddit e arrivarci tramite il filtro di Google.
Google anziché migliorare le proprie metriche qualitative e l'esperienza d'uso, ha deciso di dar direttamente credito a Reddit portando ai risultati che oggi vediamo: Reddit e Quota hanno pressoché monopolizzato le query informative, lasciando il resto ai big player che "probabilmente" daranno risposte corrette o quantomeno sufficienti per l'utente. Le transazionali sono andate ad Amazon che già era ben messo prima.
= La correttezza "statistica" dei risultati =
Il punto, a mio avviso, è proprio su quel "probabilmente" succitato. Così come con Reddit e Quora, non è più rilevante se la risposta sia effettivamente affidabile ma quanto sia probabilmente corretta in termini statistici rispetto al totale delle query e alla velocità con cui l'utente può ricevere risposta. Si è deciso che una quota di errori è sacrificabile rispetto al risultato complessivo e al valore delle azioni in borsa che ne corrisponde. La cosa triste è che queste risposte stiano arrivando anche nelle tematiche YMYL con tanti saluti al concetto di EEAT. Proprio poche settimane fa ho visto un medico denunciare che stavano aumentando le persone che gli riferivano "l'ho visto su reddit" come fonte per domande di salute perché gli era uscito Reddit come primo risultato Google. Una cosa allucinante.
= Il problema delle azioni in borsa =
Le azioni in borsa di Google nell'ultimo periodo sono salite al tetto massimo con un valore storico altissimo, ricordiamo che tra il 2019 e il 2020 il titolo era stagnante e gli azionisti facevano pressioni. Nel 2022 il titolo è ripreso a scendere per poi risalire da Marzo 2023. Quindi, da questo punto di vista, i risultati che volevano gli azionisti sono già arrivati.
E non è un caso che il nuovo amministratore sia entrato in gioco proprio in quel periodo.
L'idea che mi sono fatto è che Google ora stia cercando di arraffare tutto l'arraffabile prima del crollo.
= Il problema della localizzazione =
La cosa più grave, secondo me, è che il vantaggio di Reddit non è stato limitato solo agli USA ma a tutto il mercato globale inclusa l'Italia, dove nessuno aggiungeva "reddit" alle query. Un comportamento che secondo me non è solo dovuto all'accordo sui dati, ma proprio ad una pessima gestione del nuovo core update che ha appiattito tutto, localizzando molto meno l'algoritmo rispetto a prima. Non a caso sento di crolli del 95% del traffico così come in Italia negli USA, in Polonia, Ucraina e tantissimi altri paesi. In altri casi di core update l'andamento non è stato identico tra tutti i paesi in contemporanea.
= Il sacrificio delle minoranze =
Infine c'è l'ultimo discorso: i contenuti AI e i contenuti di affiliazione. Visto che Google sta manifestando serie difficoltà a distinguere i contenuti AI, nonostante abbia tutte le tecnologie per farlo (ricordiamo il brevetto per riconoscere gli autori di, mi pare, 10 anni fa), probabilmente ha trovato molto più economico computazionalmente abbattere tutte le minoranze, così chi usava AI con buona probabilità vedrà ORA i suoi progetti fallire. Il titolo sale e si risparmiano risorse, vince in ogni caso.
Stessa questione con gli affiliati, con molti che stavano inondando di contenuti AI e contenuti parasite i risultati di ricerca. Abbattuti tutti gli affiliati a priori dalla qualità del contenuto, mentre si lasciano i parasite sui grandi gruppi. La conferma arriva dall'azione di Forbes che pochi giorni fa ha rimosso e passato a noindex tutta la sua area coupon con link affiliazione, nel mentre i suoi articoli palesemente mal fatti e con link affiliazione sono pure saliti.
Ricordiamo che pochi anni fa Google tirò un colpo d'ascia su tutti i forum, ora invece vediamo salire Quora e Reddit che dai forum sono poco dissimili (magari giusto più usabili), ma nel frattempo tutti i forum sono morti o abbandonati e non hanno avuto la possibilità di innovarsi. Quindi abbiamo già esperienza di un precedente sacrificio delle minoranze da parte di Google, al tempo semplicemente non fregava niente a nessuno.
= Cosa sta succedendo con il nuovo update =
Negli USA in particolare, il nuovo update sta facendo incazzare non poche persone, al punto che è partita una campagna "ma che sta combinando Google?" addirittura da alcuni tra i più grandi nomi della SEO mondiale, parliamo di gente del calibro di Lily Ray, Barry Schwartz e mettiamoci pure Cyrus SEO (ex quality rater Google) anche se a volte "meh".
Chi è stato penalizzato, a partire da Agosto 2023 e fino all'ultimo update di Marzo 2024, ha perso molto spesso addirittura il 90/95% del traffico senza alcuna azione manuale, ricevendo in risposta un misero tweet "scrivete contenuti più utili per gli utenti" che significa tutto e significa niente. Un quotidiano che da notizie di cronaca locale o un portale di blog e spettacolo, quanto potranno mai migliorare i propri contenuti rendendoli "più utili per gli utenti"? Eppure sono tra i portali più penalizzati.
Questa fumosità stavolta è probabilmente voluta, dato che stanno avvenendo manipolazioni alla luce del sole, forse non si vuole, o non si può, dare spiegazioni e si sta prendendo tempo, anche sapendo che gli enti internazionali come l'Unione Europea ci mettono anche anni prima di intervenire.
La verità, a mio avviso, è ormai una ed è palese: Google ormai è un nostro competitor che ha in mano il mercato.