Ti ho mandato l allegato ora
matte93
@matte93
Post creati da matte93
-
RE: Avviso di accertamento agenzia delle entrate vendita terreno
-
RE: Avviso di accertamento agenzia delle entrate vendita terreno
ti ho mandato ora l'email, qua sono le 10 10 am
-
RE: Avviso di accertamento agenzia delle entrate vendita terreno
a quindi non dovrei pagare gli interessi ma solo la sanzione da 3665/6? Interessante a sapersi, ma ora non so se sia piu stronza l'agenzia delle entrate o mio fratello...comunque sei sicuro al 100% che non possono cercare a mio fratello per pagare anche a distanza di anni? E se io in futuro mi spostassi che so in un Paese dell'Unione Europea l'Italia avrebbe potere di prendermi qualcosa?
Se sei disponibile ti vorrei mandare il file pdf della lettera, cosi da leggerla integralmente e darmi conferma di cio che dici...Non si sa mai sai, magari ce la clausola nascosta o chissa cosa, per me e piu semplice il giapponese ti giuro...
-
Avviso di accertamento agenzia delle entrate vendita terreno
Salve a tutti da 2 settimane e arrivata una lettera a casa dell'agenzia delle entrate riguardo un avviso di accertamento per la vendita di un terreno venduto nel 2011, valutato 160000 euro ma venduto a 70000 euro. Il terreno in questione era in condivisione tra me e mio fratello al 50%, e sono arrivate due lettere identiche (una per me e una per mio fratello) in cui c'e da pagare entro 90 giorni quanto segue:
Al punto 1 e 2 sono riportati due punti per la riduzione ad un sesto e ad un terzo della sanzione, ma non ho ben capito esattamente in quali situazioni possa effettivamente pagare meno, o se le sanzioni sono gia ridotte. Copio qua sotto il testo della stessa:
Violazione accertate
1 Irpef presentazione di dichiarazione infedele per l'indicazione di un reddito imponibile inferiore a quello accertato o di un imposta inferiore a quella dovuta o di un credito superiore a quello spettante. a) art 1 comma 2 dlgs 18.12.1997 n 471 sanz. ammin. dal 100% al 200% della magg. imp. o della differenza di credito.Sanzioni previste: Minime 3665 Massime 7330
Si riepilogano le misure sanzionatorie considerate ai fini della determinazione delle sanzioni amministrative da irrogare, tenuto conto che:
-ai sensi dell'art 3 comma 3 dlgs 472 1997, per ognuna delle violazioni accertate viene assunta la misura piu favorevole tra quelle previste.
-relativamente alle violazioni accertate non sussistono cause di non punibilita di cui all'art 6 dlgs n 472 1997.
-ai sensi dell'art 7 dlgs 472 1997 per ognuna delle violazioni accertate vengono assunte le misure previste.
Con riferimento alle violazioni accertate si applicano le seguenti sanzioni:
Irpef 3665-
Definizione dell'accertamento con riduzione delle sanzioni a un sesto (Art 15, comma 2 bis, dlgs n. 218/1997)
Se il contribuente rinuncia a presentare ricorso e istanza di reclamo-mediazione (vedi successivo punto 3) o istanza di accertamento con adesione (vedi successivo punto 6) puo definire per intero l'accertamento in maniera agevolata. In questo caso, ottiene la riduzione a un sesto delle sanzioni. Per ottenere l'agevolazione e necessario versare le somme complessivamente dovute per le imposte, sanzioni e interessi entro il termine per presentare ricorso indicato al successivo punto 3. La riduzione delle sanzioni a un sesto e riconosciuta anche al contribuente che decide di pagare l'accertamento a rate. Anche in questo caso e necessario effettuare il versamento della prima rata entro il termine per presentare ricorso. La sanzione da pagare non puo essere in ogni caso, inferiore a un sesto della somma dei minimi edittali, cioe degli importi minimi previsti per le violazioni piu gravi relative a ciascun tributo.
Importi dovuti
Irpef (cod tributo) 3665 euro
Interessi 428
totale 4093
sanzione irpef 610
spese di notifica 8,75 -
Definizione delle sole sanzioni con riduzione a un terzo (Art 17 dlgs n. 472/1997)
Se il contribuente rinuncia alla definizione agevolata dell'intero accertamento (vedi accertamento punto 1), puo comunque definire le sole sanzioni, riservandosi la possibilita di impugnare l'accertamento solo per le maggiori imposte, fermo restando che le sanzioni gia versate non possono essere rimborsate. In questo caso, ottiene la riduzione delle sanzioni a un terzo di quelle irrogate, a condizione che effettui il versamento entro il termine per presentare ricorso. La sanzione da pagare non puo essere, in ogni caso, inferiore a un terzo della somma dei minimi edittali, cioe degli importi minimi previsti per le violazioni piu gravi relative a ciascun tributo.
IMPORTI DOVUTI Nella tabella che segue sono indicate nel dettaglio le somme da versare per le sole sanzioni.
Sanzione Irpef (Cod. Tributo) 9601 Importo 1221,67
In caso di definizione delle sole sanzioni e rinuncia all'impugnazione, il contribuente e intimato ad adempiere, entro il termine di presentazione del ricorso, all'obbligo di pagamento delle somme dovute per imposte e interessi, nella misura indicata nella tabella seguente (art 29 comma 1 lett a dl n 78/2010)
Importi intimati
imposte 3665
interessi 490
spese di notifica dell'accert. 8.75
totale 4163,76Detto cio avrei alcune domande:
1-Il terreno e a nome mio perche ereditato da mio nonno alla sua morte, ma al momento dell'atto ha firmato mio padre per me, in quanto io ero minorenne (17 anni e 8 mesi), e possibile dichiarare che in quanto minorenne e non avendo firmato io la responsabilita vada a mio padre e debba pagare lui?2-Sono arrivate due lettere identiche, una a nome mio e una a nome di mio fratello, in quanto il terreno era condiviso tra me e mio fratello al 50%. Quindi la sanzione descritta da pagare sono 4000 a testa, o 4000 diviso due? (circa)
2a-Riguardo ai punti 1 e 2 per la riduzione ad un sesto e ad un terzo, la cifra indicata e quella finale (gia ridotta) o devo dividere quell'importo relativamente per 6 e 3?
3-In quanto il terreno era condiviso, se io non pago la mia parte e il fisco non e in grado in nessun modo di prendermi un immobile o i soldi, questa va a cercare i soldi a mio fratello o no? Lui se questo accade e costretto a pagare?
4-Al momento mi trovo in Australia, e in futuro non ho la minima intenzione di tornare in Italia per nessuna ragione al mondo. In Italia non ho piu nulla: nessuna proprieta, nessun centesimo in banca, nessuna partiva IVA o un qualsiasi cosa che abbia un valore economico, percio se io per qualche ragione non volessi pagare, puo il fisco accedere al mio conto bancario australiano (o di qualche altra nazione in futuro) per prelevare forzosamente i miei soldi?
P.S. ho trasferito tutti i miei soldi qui tramite transferwise quindi credo ci sia piu problemi burocratici per questione di privacy ecc.5-Se decidessi di pagare da qua, dall'Australia intendo, esiste un modo per pagare senza il modulo F24 (che viene richiesto dal documento) attraverso il consolato o tramite qualche altra via?
Scusate per la lunghezza, ma di queste cose non ci capisco nulla e voglio essere sicuro di cio che devo fare prima di prendere una decisione. Grazie mille a tutti per le risposte.
-