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    Post creati da masterc

    • Sviluppatore iPhone - tasse in Italia

      Salve a tutti.

      Ho deciso di pubblicare alcune applicazioni che ho sviluppato per iPhone nell'Apple Store (il negozio ufficiale iPhone), ma volevo chiedervi gentilmente se avete qualche informazione da darmi sul da farsi per essere in regola con il fisco Italiano. Ho cercato di parlarne con due commercialisti, ma nessuno dei due sembra avere bene in mente la situazione o sembra intendersi di casi cosi' complicati.
      

      Per chi non sapesse niente dell'Apple Store dal punto di vista fiscale, il tutto consiste "semplicemente" nella registrazione presso la Apple come sviluppatore, e poi nel firmare un modulo per applicare eventuali trattati internazionali per evitare la tassazione doppia. Le vendite sono tutte effettuate negli Stati Uniti; sulle vendite effettuate da ogni sviluppatore Apple trattiene il 30% per se; il resto allo sviluppatore, MENO eventuali tasse. Gran parte degli sviluppatori Italiani, in pratica, non pagano nessuna tassa sulle vendite, pensando, suppongo, che Apple paghi le tasse direttamente al fisco Italiano. La procedura di registrazione comporta anche l'inserimento di un numero di tasse Americano - persone che non risiedono negli Stati Uniti devono inserire un numero invalido (nove zeri), per il seguente motivo (ufficiale dalla Apple):

      "the App Store contracts are characterized as a "sales/commission" agreement, as opposed to a "royalty" agreement, there is no tax withholding in the United States. Therefore, you may enter nine zeroes (000000000) in the space provided in section 6."

      Potete darmi qualche indicazione al riguardo?

      P.S. (solo se avete tempo o informazioni al riguardo, qualsiasi aiuto per quanto scritto sopra e' la cosa piu' importante) potreste anche dirmi, in base a queste informazioni, quale paese Europeo sarebbe ragionevolmente conveniente da un punto di vista fiscale in questo caso specifico? La mia societa' (non collegata allo sviluppo iphone) mi permette di decidere tra Islanda (eh... immagino cosa stiate pensando), Irlanda, Francia, Finlandia, e Danimarca per fissare il mio domicilio (in pratica, sarebbe il paese dove dovrei abitare effetivamente per 6-7 mesi in un anno), quindi se avete informazioni al riguardo... grazie!

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      masterc
    • RE: Ho aperto la partiva iva con codice 631200 portali web

      Anche a me e' stato suggerito lo stesso codice. Tuttavia, cosa fare nel caso (e sono sicuro che sia anche quello di Kinzo) in cui si amministri anche un sito proprio, quindi si fanno (pochi) solid anche tramite pubblicita'?

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      masterc
    • Sito in Inglese, pubblico inglese, contenuto non per l'Italia - devo registrarlo?

      Salve,

      ho letto oggi la notizia in cima a questo forum su un giornale (blogger multato per non aver registrato il suo blog come testata giornalistica) e ho deciso di chiedere il vostro parere per sapere come comportarmi.

      Per circa 6 anni, ho avuto (nel senso che ho pagato, gestito, e amministrato i contenuti) un sito web sui videogiochi, aggiornato in continuazione da varie persone, anche con forum, servici di social network, unicamente in Inglese e per un pubblico americano. Non abbiamo neanche un visitatore italiano, solitamente, e tutti i miei collaboratori vivo negli Stati Uniti o in Canada e collaborano gratuitamente. Il server e' negli Stati Uniti. Il dominio e' un dot com.

      Tuttavia, il nostro e' un sito molto professionale - meglio di siti come repubblica.it dal punto di vista di software, design, e anche dal punto di vista della qualita' delle notizie date (che devono tutte passare attraverso una serie di verifiche sulle fonti che noi chiamiamo "the three doors"). Competiamo con siti come ign.com, anche se in realta' non abbiamo mai guadagnato un soldo in tutti questi anni (e i pochi che ho guadagnato sono stati dichiarati e tassati e spesi su costi di gestione), quindi mi chiedevo come devo comportarmi.

      A complicare la situazione, dovrei trasferirmi per lavoro in Canada nel giro di uno e due anni.

      Vorrei ricordare che sia in Canada che in US non esiste neanche lontanamente il concetto di licensa per esercitare il lavoro di giornalista.

      Cosa fare?

      grazie!

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      M
      masterc