Scusami non volevo.
Pensavo potesse andar bene anche qui visto che si parlava di rimborso spese.
Starò più attento le prossime volte a non duplicare.
Scusami non volevo.
Pensavo potesse andar bene anche qui visto che si parlava di rimborso spese.
Starò più attento le prossime volte a non duplicare.
Posto qui uno dei miei dubbi già menzionati nel topic da me aperto sull'apertura della partita iva di un assistente enologo.
Mi ha detto uno dei ragonieri della cantina dove lavoro che parte del mio compenso netto potrei detrarlo (circa il 30%) come rimborso spese. Questa cosa è vera?
E se si può fare come potrei farlo?
Spero di essere stato il più chiaro possibile.
Grazie in antipicipo per la vostra disponibilità.
Salve a tutti.
Finalmente sto riuscendo ad ottenere il mio adorato compenso.
Però vorrei chiedere ulteriori delucidazioni.
1) Abbiamo pattuito 100 euro lorde al giorno; quindi in una ipotetica fattura giornaliera dovrò riportare i seguenti importi:
Compenso netto 80,13
4% rivalsa INPS 3,20
20% ritenuta d'acconto 16,67
TOTALE 100
Giusto?
**2) **Ho saputo di una marca da bollo da 1,81 euro da mettere sulla fattura, vorrei sapere da che importo dovrei cominciare a metterla e se dopo questo importo a salire ci sono da aggiungere altre marche da bollo?
**3) **Inoltre mi è stato detto in azienda che volendo potrei guadagnare di più, scaricando parte del compenso netto come rimborso spesa (circa il 30%) o qualcosa del genere; voi ne sapete qualcosa? :bho:
Come sempre vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità.
Hio chiesto ad un amico contabile e mi diceva che dovrebbe essere la seconda opzione da me esposta nel precedente messaggio.
Che ne dite? :bho: :bho: :bho:
Scusatemi ancora ma mi è sorto un'altro dubbio.
Nella fattura che dovrò far ricevere al mio datore di lavoro devo riportare l'iva pur non utilizzandola in quanto sono iscritto nel regime di franchiggia.
Vorrei quindi porvi due tipi di fattura, ditemi voi qual'è quella giusta nel mio caso:
1) Compenso netto 1000
4% rivalsa inps 40
totale lordo 1040
Totale netto 832.
oppure
**2) **Compenso netto 1000
iva 20% 200
4% rivalsa inps 40
totale lordo 1240
Totale netto 1032.
Come sempre vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
Ho finalmente aperto la partita iva, utilizzando il regime di franchigia.
Vorrei postare alcuni miei dubbi nella speranza che qualcuno possa aiutarmi.
Se si , dovendomi iscrivere all'Inps gestione separata in quanto non c'è una cassa specifica, la fattura dovrebbe essere così:
Compenso netto 1000
4% rivalsa inps 40
totale lordo 1040
Totale netto 832.
Vero?
Poi spulciando nel forum ho capito che io che utilizzo questo regime di franchigia devo comunicare i miei dati all'agenzia; vorrei sapere quali dati e ogni quanto tempo? E soprattutto come? :bho: :bho: :bho:
Infine se supero i 7000 mila euro annui a cosa vado incontro?
@Contabile said:
I pro ed i contro del regime di franchigia o di altro regime agevolato non possono di certo essere disquisiti sul forum; diverse le variabili che possono entrare in gioco.
L'iscrizione come Tecnico Degustatore non è un obbligo. Vi sono diritti di segreteria e marche da bollo per l'iscrizione. Il vantaggio può essere quello di essere "rintracciato" più facilmente da aziende che operano nel settore.
Ai fini previdenziali dipende se l'attività di enologo debba essere inquadrata come reddito di impresa (ma non ne sono certo) o professionale (più probabile). Nel caso di attività da svolgere sotto forma professionale bisogna verificare se rientra tra le professioni soggette a contribuzione ENPAIA.
Per quanto il regime di franchigia mi è stato proposto anche dal mio commercialista dicendomi che utilizzando questo particolare regime sarò esentata al pagamento dell'iva. Tutto questo è vero?
Inoltre voi chiedere a voi solo in via abbastanza sintetica questo regime nell'ottica della dichiarazione dei redditi mi comporta dei particolari vantaggi nel pagamento delle tasse.
Un'ultima cosa, utilizzando questo regime di franchigia nella fattura devo inserire la ritenuta d'acconto?
Grazie in anticipo per il vostro aiuto.
@Contabile said:
La cosa migliore è di rivolgersi ad un commercialista che saprà consigliare al meglio.
Nelle more delle tue tante richieste ti faccio presente:
In ultimo chi svolge un lavoro e quindi una prestazione in genere si paga (tuo riferimento ad un eventuale compenso da pagare al commercialista per l'apertura della partita IVA)
Grazie per l'aiuto.
Vorrei chiedere però delle delucidazioni ulteriori.
Per quanto riguarda il regime di franchigia vorrei conoscere i pro e i contro.
L'iscrizione presso la CCIAA dei Tecnici Degustatori comporta spese e quali vantagii? In più se questa è obbligatoria?
Per quanto riguarda l'obbligo previdenziale dovrò considerarlo nella fattura? Cioè aggiungere al compenso una voce ulteriore riguardante l'Inps?
Come sempre vi ringrazio in anticipo per il tempo concessomi.
Scusate in anticipo la mia poca capacità a risolvere determinati problemi fiscali.
Sono un' enologo assunto da poco presso una cantina vinicola. D'accordo con il proprietario ho deciso di otttenere i miei ricavi tramite fatturazione.
Qui sorge il mio problema. Devo aprire una partita iva per poter ottenere il pagamento delle prestazioni da me effettuate e non so come muovermi.
Innanzitutto vorrei sapere dopo aver letto la domanda di apertura come posso sapere il codice di attività ( io ne ho trovato uno e vorrei sapere da voi se può andare bene: 85.14.A chimici organici mediante fermentazione o da materie prime vegetali).
Vorrei sapere se ci sono dei costi di apertura e se il commercialista per aprire una nuova partita iva si dovrebbe prendere un compenso.
Poi nel formulare la parcella io che sono un tecnico di laboratorio devo calcolare sia l'iva che la Ritenuta d'Acconto e la ritenuta d'acconto si calcola sull'imponibile + l'iva?
Inoltre ho stimato il mio compenso annuo intorno ai 7000 o 7500 euro netti; vorrei sapere se esiste un regime fiscale particolare da poter adottare nel mio caso specifico.
Un'ultima cosa che vorrei è se aprendo la partita iva a settembre 2007 nel 2008 dovrei fare la dichiarazione per i guadagni di questo fine anno o se per chi apre la prima volta la partita iva il primo anno non è tassabile.
Vi prego di rispondermi. Grazie in aticipo per la vostra disponibilità.