@studionicola said:
Se il contratto da dipendente è full time, in caso di attività iscrivibile alla camera di commercio (mi riferisco ad attività commerciale o di servizi) è ottenibile l'esenzione inps alla gestione commercianti ed in tal caso si evitano quindi i relativi versamenti di contributi (euro 3200 annui minimali).
Occorrerebbe dunque valutare nello specifico la sua attività.
Si può optare, se sono rispettati i requisiti, per il regime dei minimi che consente di non cumulare reddito da lavoro dipendente e partita iva ottenendo quindi una tassazione molto agevolata (5%).
saluti
Vi ringrazio per la risposta. Il lavoro che svolgo attualmente da dipendente è full time, l'attività che vorrei aprire è legata alla fornitura di servizi alle persone es.
Prenotazione visite mediche, ritiro prescrizioni , certificati, diagnosi mediche
Servizi dedicati alla cura e gestione dell?animale domestico
Ricerca personale addetto a lavori domestici (colf, idraulici, elettricisti,vigilanza, decoratori e giardinieri ecc)
Logicamente non so se questo genere di servizi mi potranno permettere di raggiungere un vero e proprio reddito all'inizio, perchè devo cercarmi i clienti e farmi pubblicità. Dunque cerco un modo per avviare questa attività tenendo presente che non voglio pagare più tasse di quello che in realtà andrei a guadagnare. E' possibile fare con la ritenuta d'acconto? o mi suggerite di procedere con la partita iva con la tassazione agevolata?Grazie in anticipo per il riscontro