Salve a tutti, sono laureata in economia e vorrei svolgere insieme ad una mia collega attività di consulenza aziendale principalmente marketing e organizzazione corsi di formazione, saltuariamente come secondo lavoro.
Vorrei chiedere alcune delucidazioni e conferme dal punto di vista fiscale:
. So che non è possibile costituire uno studio associato (in quanto quest'ultima forma è riservata solo a professionisti iscritti ad un albo),
in alternativa è possibile utilizzare un marchio di fatto comune (con l'indicazione dei cognomi) con due diverse partite IVA come lavoratori autonomi?
. Potrei optare inizialmente per prestazioni occasionali, ma da quello che ho capito, non è possibile ad esempio pubblicizzare la propria attività in quanto questo costituirebbe prerogativa di continuità lavorativa.
Tuttavia, dal momento che l'attività è in fase iniziale, rischierei di aprire la partita IVA, per poi utilizzarla sporadicamente, potrei eventualmente tenerla aperta ed utilizzarla occasionalmente (se ad es. fatturassi meno di 5000 euro non pago l'IRPEF e i contributi INPS 27% circa interamente deducibili solo sul reddito prodotto. Per il resto non ci dovrebbero essere ulteriori costi fissi annuali....giusto?). Potrebbero inoltre esserci dei controlli da parte del fisco se la partita IVA non venisse utilizzata per un periodo medio lungo e non chiusa?)
. Se aprissi la partita iva in regime dei minimi potrei sfruttarla fino ai 35 anni (e successivamente subentrare nel regime ordinario quali obblighi fiscali comporterebbe? Ed eventualmente una volta chiusa la partita iva è possibile riaprirla con il regime dei minimi per la stessa attività e se si dopo quanto tempo?
Vi Ringrazio anticipatamente per l'aiuto