Buongiorno,
sono nuovo del forum, che trovo molto interessante e utile.
La mia questione è questa: sto uscendo dalla carica di amministratore (e socio) di una srl e, non avendo al momento altre possibilità di reinserirmi come dipendente, vorrei aprire una P.I. come libero professionista (consulente) in quanto avrei la possibilità di collaborare con la mia ex azienda.
Prima domanda: ha senso aprire una ditta individuale avendo (per il momento) solo un possibile cliente? ( naturalmente aprirei la PI solo dopo avere un contratto di collaborazione confermato e scritto)
Seconda domanda: essendo stato già imprenditore, immagino che non avrò la possibilità di usufruire del regime agevolato-forfettario, corretto?
Terza domanda: identificare il codice Ateco più corretto. La mia attività sarà quella di supportare e sostituire quando necessario un dipendente dell'azienda del magazzino, essere di supporto per la preparazione di eventi e fiere, effettuare lavori di direct-mailing ecc. Esiste un codice generico "consulente di attività legate all'impresa"?
Quarta domanda: Potrei in un futuro molto prossimo anche collaborare con una impresa fornendo il supporto ad attività di e-business, ovvero aiutare nella gestione delle vendite online. Devo avere un altro codice Ateco o un eventuale codice generico può essere sufficiente?
Quinta domanda: Non avendo una casa di proprietà o un contratto di affitto, quale potrebbe essere la "sede" dell'attività?
Grazie in anticipo se riuscirete a dipanare i miei dubbi.
Grazie ancora per l'attenzione.
Marco