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    marco.la.russa

    @marco.la.russa

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    Post creati da marco.la.russa

    • RE: Nuovo Regime per i Contribuenti Minimi - FINANZIARIA 2008

      Scusate, ma la mia ignoranza in materia è evidente e ve ne accorgerete subito dalla mia osservazione.

      Io ho fatto l'anno scorso un lavororetto occasionale e, come da ottime indicazioni trovate in questo forum, ho adottato la ritenuta d'acconto, versatami dal committente, ed il tutto senza aprire partita IVA.

      Non sarebbe la stessa cosa?....nel senso io faccio un lavoretto occasionale ed invece che applicare la ritenuta d'acconto che mi deve versare il sostituto d'imposta pago io il 20% a fine anno del mio ricavo netto (ed il tutto senza apertura P.IVA).

      Questo avevo pensato sulla base di quanto dichiarato dal Vice-Ministro Visco...mi chiedo come può un Vice Ministro spararla così grossa???...la ritenevo una voce autorevole!!!

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      marco.la.russa
    • RE: Nuovo Regime per i Contribuenti Minimi - FINANZIARIA 2008

      Firmato il decreto che rende operativo il regime fiscale semplificato per contribuenti minimi e marginali. E così, dal 2008, un milione di piccoli imprenditori, lavoratori autonomi e giovani professionisti potranno scegliere di avvalersi del regime forfetario introdotto dalla Finanziaria per il 2008, che prevede un'imposta secca del 20% sul reddito (ricavi meno costi) in alternativa a Irpef, Irap e Iva. Per sceglierlo, basta eliminare, dal 1° gennaio 2008, dalle fatture rilasciate ai clienti l'addebito dell'Iva. «La riforma - spiega il vice ministro dell'Economia Vincenzo Visco - consente di non avere partita Iva, registri e contabilità e rappresenta una svolta verso un sistema più semplificato». Per Visco, importante, poi, che le associazioni di categoria e i consulenti fiscali informino delle novità i propri associati e clienti, chiarendo se si trovino nelle condizioni di poter optare per il regime semplificato. Secondo stime fornite dal ministero, i soggetti interessati dal forfait sono 933.752 contribuenti, mentre i potenziali aderenti al forfait saranno 708.423 mila contribuenti, di cui quasi la metà (338.403 mila) rappresentati da soggetti sotto i 40 anni d'età. Attività professionali, servizi e commercio all'ingrosso, sono i settori di attività con il maggior numero di potenziali fruitori del regime semplificato.

      Il regime dei contributi minimi e marginali, spiegano dal ministero dell'Economia, rappresenta dal 1° gennaio 2008 il regime naturale per le persone fisiche che esercitano attività d'impresa, arti o professioni. Per poter aderire al nuovo regime forfetario è necessario che gli interessati, nel 2007, abbiano percepito ricavi o compensi inferiori a 30mila euro lordi e non abbiano effettuato cessioni alle esportazioni. Indispensabile, inoltre, non aver sostenuto spese per lavoro dipendente e non aver effettuato, nel triennio 2005-2007, acquisti di beni strumentali per un ammontare complessivo superiore a 15mila euro. Dal 1° gennaio 2008, quindi, piccoli imprenditori, lavoratori autonomi e giovani professionisti, che ne hanno i requisiti, potranno iniziare autonomamente ad avvalersi del regime forfetario senza dover fare alcuna comunicazione preventiva all'amministrazione fiscale.

      Specificato, poi, nel decreto, come gli interessati, per potersi avvalere del regime semplificato, sempre dal 1° gennaio 2008, dovranno eliminare dalla fatturazione ai propri clienti l'addebito dell'Iva. E, inoltre, venendo meno per i contribuenti l'obbligo di versamento dell'Iva sulle vendite di beni o prestazioni di servizi, scomparirà anche il diritto alla detrazione dell'Iva assoluta sugli acquisti. Il proseguire nel tempo, chiariscono dal dicastero economico, ad addebitare l'Iva ai propri clienti indicherà da parte del contribuente la scelta di escludere al momento il regime semplificato e il permanere, invece, nel regime ordinario.

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      marco.la.russa
    • RE: Nuovo Regime per i Contribuenti Minimi - FINANZIARIA 2008

      ho letto sul sole 24 ore un articolo nel quale è espressamente riportato:
      «La riforma - spiega il vice ministro dell'Economia Vincenzo Visco - consente di non avere partita Iva, registri e contabilità e rappresenta una svolta verso un sistema più semplificato»

      Sono andato all'agenzia delle entrate ed invece mi è stato detto (hanno premesso che ancora non hanno avuto comunicazioni chiare a riguardo questo nuovo regime finanziario) che la P.IVA deve essere ugualmente aperta.
      La mia riflessione è semplice: non scarico IVA dagli acquisti, non metto IVA nelle fatture, in sintesi non muovo IVA quindi che senso avrebbe avere la partita IVA?...non sarebbe più logico fare solo la ricevuta di pagamento con l'indicazione "operazione effettuata ai sensi dell?articolo 1, comma 100, della legge finanziaria per il 2008" e lì finisce tutto senza apertura di partita IVA?

      Qualcuno sa se è uscito un qualche documento ufficiale a riguardo che non sia una semplice intervista sul il sole 24 ore?

      Grazie
      Marco

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      marco.la.russa
    • RE: Gestione separata INPS

      Grazie Alessandro,

      sai per caso se l'iscrizione ed il mantenimento di questa iscrizione ha un costo?...mi consigli di iscriversi subito anche se ancora non ho iniziato il lavoro o di aspettare il completamento dello stesso e quindi iscrivermi prima della emissione della ritenuta d'acconto?

      Grazie per le preziose informazioni
      Saluti
      Marco

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      marco.la.russa
    • Gestione separata INPS

      Per una prestazione meramente occasionale realtiva alla redazione della documentazione (Manuale e procedure) del Sistema di Gestione per la Qualità di una ditta ho pattuito l'importo lordo di 8.000 euro.
      Ciò significa che sui 3.000 euro (eccedenza dell'importo a 5.000 euro) sono soggetti a contribuzione I.N.P.S. e devo provvedere all'iscrizione presso la gestione separata INPS.

      Essendo già lavoratore dipendente che sta facendo questo lavoro occasionale per "passatempo" devo comunque effettuare questa iscrizione?

      Grazie per la risposta
      Saluti
      Marco

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      marco.la.russa