Buon giorno.
Vorrei iniziare la mia attività in questo forum sottoponendo a tutti gli utenti un quesito interessante: cosa succede se si utilizza il plugin "Pay per post" di Wordpress sul proprio sito? (è un'estensione del plugin Woocommerce).
Pay per post serve a rendere determinati post di un blog o di un sito accessibili solo a pagamento (normalmente, un utente non deve pagare più di un euro a post con questo sistema) .
Per la legge italiana, se guadagni in questo modo più di 5000€ annui, devi prendere la partita Iva (con tutte le spese che ne conseguono) o i tuoi post sono considerati comunque Infoprodotti e "prodotti del tuo ingegno" (tasse al 20%)?
Fiscalmente parlando, gli articoli, i post, persino i contenuti video o audio mp3 (accessibili solo online e non scaricabili) di un sito continuano davvero, in quel caso, ad essere considerati semplici infoprodotti? Mi interessa ad esempio il caso particolare delle puntate seriali di un libro pubblicato proprio in quel modo, ma solo sul mio sito. È un'idea che sto solo sviluppando, ma preferisco prima testare il terreno e chiedere in giro.
Molte volte, ad esempio, i video corsi online sono ospitati su piattaforme come Amazon S3 e l'utente paga per avere l'accesso al corso per un anno, mentre Amazon deduce anche in questo caso delle royalities abbastanza forti.
Anche chi realizza effettivamente il video corso (che è a sua volta un infoprodotto come i libri e la musica) ma lo rende accessibile solo temporaneamente dal suo sito (non da Amazon S3 e non da Clickbank), oltre a renderlo anche non scaricabile tramite download, deve aprire una sua Partita Iva e fare ogni volta una fattura per la vendita di ogni accesso o deve dedurre solo il 20% a fine anno per le vendite plurime di un "prodotto del suo ingegno"?