Buongiorno a tutti, mi collego a questo interessantissimo topic per fare (forse) le solite domande...
Ho cercato in lungo ed in largo in rete, nonchè fatto delle prime chiacchierate con degli amici commercialisti, ma confesso che le cose non mi sono ancora affatto chiare.
Sono un ingegnere, lavoratore dipendente con contratto a tempo indeterminato di un'azienda privata di telecomunicazioni, ho 37 anni, percepisco uno stipendio annuo lordo di circa 50.000 Euro.
Ultimamente, nel tempo libero, mi sono dilettato nella programmazione web (niente che sia correlato alla mia attività lavorativa) ed ho scoperto l'opportunità di far fruttare dei miei sviluppi, mettendoli in vendita su una specie di app store (tipo quello di Apple per intenderci, o Themeforest, etc). I miei sviluppi sono in particolare moduli/estensioni di una piattaforma di ecommerce opensource (opencart).
Da una rapida stima, che ritengo abbastanza affidabile, credo di poter ricavare da queste vendite una cifra intorno ai 10.000 Euro l'anno. Non è una gran cifra, ma non sono neanche quattro lire...
Detto questo, il problema che mi sto ponendo è quello di quale possa essere la soluzione migliore per fare le cose in regola, fermo restando che non ritengo la cosa un vero e proprio progetto imprenditoriale ma una semplice piccola rendita che rimarrà tendenzialmente su quelle cifre. Voglio dire che non ho piani al momento di far crescere più di tanto il business, anche perchè il tempo che ho a disposizione e veramente poco ed ho il mio lavoro da dipendente da onorare.
I miei dubbi principali:
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Posso aderire al nuovo regime dei minimi? Anche se vendo moduli/estensioni web all'estero, in tutto il mondo (vincolo delle cessioni all'esportazione che non riesco a capire se sia valido).
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Devo pagare INPS anche se verso già contributi con il mio lavoro da dipendente? Se si quanto 26,72% o 17%?
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Ditta individuale artigiana o libero professionista? Quale codice ATECO? 62.01.00 ed eventualmente come attività secondaria 62.02.00 per allargare un po' il perimetro?
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E' corretto questo esercizio di calcolo su quanto mi rimarrebbe in tasca a fine anno (nel secondo anno di attività)? (Sempre che siano valide le ipotesi, regime minimi e INPS ridotta).
Ricavi: 10000 euro
Costi: commercialista 500 euro
Contributi INPS (17%) anno precedente: 1700 euro
Imponibile IRPEF: 10000-500-1700=7800 euro
IRPEF al 5%: 7800*0,05 = circa 400 euro
Contributi INPS (17%) anno corrente: 1700 euro
Totale netto = 10000 - 500 - 1700 - 400 = 7400 euro
Questo e quanto, la ringrazio in anticipo per l'attenzione che vorrete dedicarmi.
M