Attualmente ho P. Iva come libero professionista nel regime nei minimi nel settore dell'insegnamento.
Per arrotondare un po' e usare altre mie competenze vorrei svolgere una seconda attività, ovvero consulenza informatica, assistenza e creazione siti web (o eventualmente in caso di problemi fiscali soltanto alcune di queste).
Premessa: come attività principale voglio continuare con l'insegnamento, quindi prevedo che gli incassi da queste nuove mansioni siano molto minimi che quelli percepiti dall'insegnamento.
Mi è stato detto che la creazione di siti web fa parte del commercio, dovrei quindi gestire due attività separate, registrarmi alla camera di commercio e versare per l'insegnamento i contributi alla gestione separata INPS, mentre per i siti web alla gestione commercianti. Questa però ha un minimo di quota da versare, quindi se per assurdo incassassi 10.000? dall'insegnamento e 1000? dalla creazione di siti dovrei versare il 27.72? dei 10.000? alla gestione separata e comunque altri 3800? (dovrebbe essere il minimo) alla gestione commercianti.
Mi sembra davvero assurdo e decisamente poco conveniente. E' corretto ciò che mi hanno detto?
In alternativa vorrei fare soltanto consulenza informatica e assistenza. Non ho capito se fiscalmente sono considerate la stessa cosa.Quello che in pratica vorrei fare è sistemare problemi con il computer ai clienti (solo a livello software, non voglio vendere hardware).
Una attività di questo tipo è considerata commerciale e quindi devo iscrivermi alla camera di commercio (e quindi con i problemi citati sopra) oppure posso rimanere come libero professionista e versare i contributi "soltanto" alla gestione separata INPS?
Se posso versare tutto alla gestione separata posso tenere una sola contabilità o due distinte?
Grazie mille!