Il post aperto da LOLLO79, fa proprio al mio caso!
Ho seguito attentamente molte delle vostre discussioni su questo forum e vi ringrazio sinceramente per l'aiuto che mi avete indirettamente dato.
Ora mi trovo di fronte quello che sembra un insormontabile problema.
Sono un videomaker e lavoro per agenzie di produzione video ma anche in proprio per realizzazione di spot aziendali e non.
Fino ad ora ho lavorato con la ritenuta d'acconto, ma forse è giunto il momento di aprire una partita iva. e qui il dilemma ?
Libero professionista o Ditta individuale ?
Nel primo caso come ho ben capito significherebbe che io lavori per una azienda di produzione video, ma posso lavorare per un cliente privato realizzando da me il video ?
Sono esonerato quindi dalla camera di commercio, visto che non sono un artigiano ma un libero professionista ?
Poi, il regime da scegliere
dei minimi, agevolato o ordinario ?
Io opterei per un regime nel quale possa pagare solo se guadagno, cioè sia libero da forti tassazioni ? ad un primo impatto mi sembrerebbe quello dei minimi il più sensato ma non ci sto a capì più niente e quindi vi chiedo un'aiuto.
In fondo se ho ben capito con quello dei minimi si andrebbe a pagare il 20 % annuo sull'utile più il 24 % all'inps ma sempre ? anche se per esempio guadagno meno di 5000 euro ? e quello agevolato come funziona ? mi evita di pagare questo percentuali fisse ?
Spero davvero mi possiate aiutare perchè non capisco più nulla e iniziare e poi non sapere come pagare tutte queste tasse mi fa un pò rabbrividire.
Vi ringrazio con tutto il cuore, per l'aiuto che mi darete.