@Giorgiotave said:

Ciao Lupetta,

ti chiedo scusa, sono stato parecchio impegnato.

Oggi esaudiremo tutte le richieste di cancellazione

Grazie per aver partecipato al Forum gt.

Ti ringrazio

scusate, ma è circa una settimana che ho inviato il modulo per la mia cancellazione e tutt'ora non ho ricevuto risposta, e sono ancora utente di questo forum (contro la mia volontà, visto che voglio cancellarmi), ho notato che admin e moderatori si collegano, quindi non capisco perchè non mi cancellate o bannate, (per me è lo stesso), oppure degnatemi di una risposta.
grazie

verbatim, il pulsante è in fondo alla pagina, sulla barra blu
approffitto anche io di questa discussione, io ho cliccato il tasto in basso cancellati ed ho inviato la richiesta, ma evidentemente ancora sono un utente di questo forum...che devo fare?

mi permetto di dire che la maggior parte dei cattolici in italia [...], non osservano quasi nessuno dei precetti morali cattolici, non hanno mai letto le sacre scritture nè sanno da dove proviene la loro religione, però "ci tengono" battezzano i figli, si sposano in chiesa, poi magari bestemmiano, odiano il papa, divorziano, usano contraccettivi e abortiscono...
il crocifisso è per l'italiano un simbolo di appartenenza, quindi quando arriva "lo straniero" e vuole togliere qualcosa, l'italiano si ribella!

grazie, veramente gentile.

io sono anticlericale e contraria a tutte le religioni dogmatiche.
quindi ovviamente tendo a voler laicizzare la scuola pubblica, che a mio avviso non lo è, per i motivi elencati dagli altri utenti.
lasciando perdere le contestazioni che si potrebbero fare alla religione cattolica (io stessa sono stata cattolica fino poi a volermi sbattezzare) penso che il pensiero teologico in generale dovrebbe partire da dentro, dovrebbe essere una scelta personale, non una "religione di stato".
per me la storia delle religioni potrebbe essere una materia,come la matematica. il cercare dio, il volere delle risposte, è un'altra cosa, che può pure sfociare nel cattolicesimo, ma non deve essere indottrinato, non può essere insegnato.

grazie, siete stati veramente gentili.
mi hanno invitato a rivolgermi al garante della privacy, perchè il "reato" esiste, c'è una legge che regola proprio il recupero credito e lui l'ha violata.
vi terrò aggiornati sugli sviluppi.

Venerdi scorso ho ricevuto una telefonata da parte di una società che concede prestiti personali.
L'impiegato cercava mia madre, che non era in casa, l'ho invitato a chiamare in altro momento,e lui invece, con tono discutibile, mi ha intimato di dire a mia madre che è indietro con il pagamento dei bolettini per la restituzione del prestito, mi ha riferito l'importo dei bollettini, e ha aggiunto che mia madre è una persona che non paga mai puntualmente, e che lui è stufo di chiamare e che quindi dovevo pensare io a far in modo che mia madre pagasse, per poi attaccarmi il telefono in faccia, mentre gli stao dicendo che stava violando la privacy.
Aggiungo che io non sapevo nulla di questo prestito, quindi lui mi ha messa a conoscenza di questioni private di mia madre.
In seguito mia madre ha ricontattato l'impiegato per chiedere spiegazioni e lui le ha detto "di insegnare a sua figlia l'educazione", ed ha attaccato il telefono in faccia anche a lei.
Ora vorremmo procedere legalmente nei suoi confronti, purtroppo però a quanto sembra l'unico ufficio di riferimento è il suo.
Come possiamo fare?
Grazie

Salve a tutti, sono appena arrivata.