In che modo posso richiedere tali indennizzi? E come quantificarli? Posso farlo anche dopo aver inviato la raccomandata A/R per esercitare la prelazione?

Sei stata tempestiva ed esaustiva:) Due ultimi chiarimenti: non ho diritto ad indennizzi per miglioramenti apportati?(opere di canalizzazione,lago artificiale,etc)
Nella lettera raccomandata non doveva essere allegato il preliminare di vendita per vedere se esiste corrispondenza con il prezzo di vendita riportato nella comunicazione?

Ti ringrazio. Non posso,in alcun modo,impedirne la vendita? Dovrei,quindi,corrispondere il canone al nuovo proprietario?

Grazie della risposta.Dopo aver fatto dei controlli piu' approfonditi,ho scoperto l'esistenza di una -denuncia di contratto verbale di locazione ed affitto di beni immobili- regolarmente registrata da me tempo addietro presso l'agenzia delle entrate. Alla luce di cio'cambia qualcosa?

Ciao Giurista. Mio padre e successivamente io abbiamo pagato un affitto(rimasto costante nel tempo) fino a qualche anno fa. Non esiste un contratto fra le parti.

Salve.Coltivo(prime di me,mio Padre) un fondo agricolo complessivamente da piu' di 30 anni(anche se non sono coltivatore diretto). Una settimana fa ho ricevuto una lettera raccomandata da parte del proprietario nella quale mi dava un mese di tempo limite dal momento della ricezione per esercitare la prelazione informandomi di aver già pattuito la vendita con un' altra persona,fissandone il prezzo(che io considero fuori mercato).1) Sarebbe valido l'atto di vendita?(la mia presenza non sarebbe ostativa?) 2)Posso bloccare,in qualche modo,la vendita? 3) Posso(ed in che modo,eventualmente) richiedere al proprietario una buonuscita da detrarre al prezzo di vendita nel caso in cui decidessi di esercitare la prelazione? Vi ringrazio.

Salve.Un mese fa ho ricevuto,una cartella di pagamento da parte di "riscossione tributi",relativa ad un addebito iscritto a ruolo dal comune nel 2012(ruolo ordinario reso esucutivo il 12/07/2012),accertamento notificato nell'ottobre 2011,in seguito a macato pagameto tarsu del 2006. Vi chiedo: considerate le disposizioni statali del 2007, il debito non dovrebbe essere già prescritto? inoltre: non avendo il comune provveduto a mettere a ruolo il debito entro un anno ,non dovrebbe già essere decaduto?Aspetto pareri.grazie

@giurista said:

Si puoi farlo comunque.
Gli articoli violati da tuo racconto sono: l'obbligo di informazione e di rendiconto (art. 40) nonchè violazione dell'art. 43 n. 1.
Puoi farlo da solo presentando esposto scritto all'Ordine.
Oggi ho fatto un ennesimo tentativo.La segretaria mi ha detto che l'avvocato non puo' fissarmi un appuntamento perchè ha troppi impegni.è oppurtuno,a questo punto, inviare la raccomandata(al fine di avere una testimonianza?) prima di inoltrare esposto? Bisogno farlo di persona,ci sono dei moduli? potrei avere delle conseguenze dopo averlo fatto?(i.e. potrebb farmi causa?) l'ordine adotterà obbligatoriamente delle misure contro di lui? I definitiva conviene espormi? Dammi un tuo consiglio tecnico. Ti ringrazio nuovamente.

@giurista said:

Ciao luigix. Benvenuto nel Forum Gt.
Invia una raccomandata al legale chiedendo formalmente il rendiconto rispetto ai mandati conferiti e un appuntamento per discutere delle questioni precisando che, da mesi, si è reso irreperibile e ti sei trovato costretto a dovergli fare questa richiesta formalmente.
Se le cose stanno esattamente come le hai descritte il tuo avvocato ha violato importanti articoli del codice deontologico.

Circa la fattura, se hai la tracciabilità del pagamento, anche questa circostanza può essere oggetto di esposto sia alla GdF che all'Ordine.Se dopo l'invio della raccomandata come da te suggeritomi,l'avvocato,di tutta risposta,mi revocasse i mandati potrei fare lo stesso esposto all'ordine?
Quali sono le modalità di presentazione dell'esposto?Posso farlo tramite un altro avvocato od anche da solo recandomi all'ordine? cosa dovrei scrivere circa gli articoli del codice deontologico? Grazie.

Buonasera.Non riesco a fissare con il mio avvocato,cui ho affidato mandato per 3 giudizi civili,un appuntamento presso il suo studio nè a conferire telefonicamente.Tutto cio' da mesi. Diverse volte la segretaria mi ha detto che l'avvocato non era in studio,altre che mi avrebbe telefonato lui. Un giorno,addirittura,che l'avvocato le aveva lasciato detto che non aveva nulla da riferirmi! Intanto io non so a che punto siano i giudizi . Ha l'obbligo di ricevermi e darmi spiegazioni dal momento che ha accettato il mandato? Posso citarla o fare un esposto all'ordine? Infine visto che,se non ricordo male(è passato tempo), non mi diede ,almeno in un caso,ricevuta/fattura dell'acconto posso,anche per questo motivo,fare un esposto all'ordine ottenendo una sua diffida ed alla GdF per evasione? Grazie.