Un caloroso saluto a tutti,
ho un quesito legale da porvi. In breve, sono proprietario assieme a mia sorella di un piccolo deposito abusivo sito nel mio giardino di proprietà. Il comune di Palermo ci ha negato il condono e ci ha ingiunti a demolire la proprietà, pena il sequestro dell'area del fabbricato e quella di sedime ( che è il mio cortile di mia proprietà esclusiva). Il problema nasce dal fatto che i rapporti con mia sorella si sono negli anni deteriorati e di conseguenza vuole impedirmi a tutti i costi di eseguire i lavori di demolizione; anche perché l'area di sedime potrebbe essere mutilata di circa 300 mq e a lei farebbe solo piacere ecco perché mi ha inviato una simpatica diffida a eseguire i lavori.....
Io mi chiedo, visto il mio evidente interesse ho la facoltà di procedere ai lavori contro la sua volontà?
Visto che ormai le scadenze si avvicinano qualora mio cognato e mia sorella decidessero di impedirmi i lavori in stile incatenamento cosa posso fare?dato che l'accesso passa dal mio cortile, tramite servitù, pensavo di impedire l'accesso per i giorni necessari all'esecuzione dei lavori.

Ringrazio chiunque dovesse contribuire.

saluti

Luigi