Grazie mille, più o meno ero arrivato alle medesime conclusioni... ma seguirò sicuramente il tuo consiglio e contatterò un commercialista.
Grazie ancora
Grazie mille, più o meno ero arrivato alle medesime conclusioni... ma seguirò sicuramente il tuo consiglio e contatterò un commercialista.
Grazie ancora
Ciao a tutti,
sono nuovamente a porre un quesito...
contrattando la mia situazione con l'azienda dove al momento lavoro, a causa di un mio prossimo trasferimento di abitazione in un'altra regione, mi è stato proposto un contratto di collaborazione coordinata e continuativa, ma nel complesso, dopo essermi documentato un pò, non ho letto molto bene... che differenza passa in soldoni tra un contratto di consulenza con P.Iva e il co.co.pro? (ovviamente escluso il fatto di aprire la P.Iva...)
Qualcuno riesce a chiarirmi le idee??
Grazie in anticipo
Grazie mille per la risposta;
Le considerazioni che fai tu le ho già fatte anche io, al momento non ho coniuge e/o figli a carico e/o mutuo, la mia compagna ha un suo impiego, la valutazione della PIva giunge alla fine una ricerca di lavoro alternativo (che fino ad ora ha dato esito nullo... in quanto nella zona in cui dovrei andare ad abitare trovo solo offerte a progetto/PIva... quindi tanto vale...).
Al momento sto cercando di valutare le strade possibili in quanto l'azienda per cui, al momento sono impiegato, avrebbe comunque interesse a mantenere il rapporto con me ma purtroppo a causa della distanza non da dipendente e nemmeno da telelavoratore...
Se devo aprire la Partita IVA per finire a lavorare in una azienda che non conosco, preferirei restare in rapporti con loro qui almeno ho una vaga idea di come possono comportarsi...
Sul rischio che poi mi diano il "benservito" è evidente che non si può discutere... ed è altrettanto indiscutibile che, mentre porto a termine i progetti che ho al momento con loro, potrebbero arrivare nuovi clienti (vedi le offerte a progetto/PIva di cui sopra).
Altro dubbio che ho dopo aver spulciato qui e là in rete è anche il seguente:
Io sono assunto come IMPIEGATO (così riporta il cedolino) presso l'azienda e svolgo funzioni di tecnico IT e Sviluppatore SW... tra i requisiti necessari per l'accesso al regime agevolato si legge: "L?attività da esercitare non deve costituire la prosecuzione di altra attività svolta in
precedenza sotto qualsiasi forma (fatta eccezione del periodo di praticantato obbligatorio
ai fini dell?esercizio di arti e professione);".. in questo caso io non potrei rientrarvi oppure visto che comunque il termine IMPIEGATO (che è moooolto generico) lascia spazio per una possibilità di accesso al regime agevolato?
Grazie ancora
G.
Ciao a tutti,
è da un pò che ho fatto l'iscrizione al forum.. ma lo frequento poco...
Mi permetto di esporre il mio dubbio...
La mia situazione è la seguente: sono impiegato (nell'ufficio IT) di una azienda per la quale svolgo funzione di tecnico HW e sviluppatore SW, ora per motivi familiari devo trasferirmi a 300 km da dove lavoro, e l'azienda, mi lascerebbe da gestire solo la parte di sviluppo (non più quella di tecnico HW) ma non con una posizione di telelavoro, vorrebbe invece che io aprissi la Partita IVA in modo da poter emettere fattura per il software sviluppato.
Io sto cercando di documentarmi in merito ma ho le idee confuse in quanto non ho ben chiara la figura del "consulente informatico".. o meglio non ho chiaro se oltre alla "consulenza vera e propria" è possibile includere eventuali software sviluppati nella figura o meno.. (ho sempre fatto il dipendente... e non ho la vaga idea..)
faccio un esempio: se l'azienda mi commissiona lo sviluppo di un programma (o piu' di uno) nell'ambito di un progetto dovrei fatturare il prodotto sviluppato oppure le ore impiegate per la produzione del software(considerandole "di consulenza") o cos'altro?
Ho letto inoltre (qui sul forum) che non serve iscrizione alla Camera di Commercio per le posizioni di consulente informatico e che c'è la possibilità di avere regime fiscale agevolato, solo che mi sfugge la questione della "gestione separata".
Qualcuno mi può aiutare ad avere un quadro un po' piu' chiaro di quello che dovrei fare se eventualmente decidessi di aprire una Partita IVA?
Grazie in anticipo