Un po in ritardo ma vorrei una conferma riguardo al fatto che una società tra professionisti non iscritti ad albo (cosiddette professioni non protette), regolarmente iscritta in camera di commercio non svolge più attività professionale ma è inquadrata come attività commerciale (società di servizi), con tutto ciò che ne consegue per gli aspetti previdenziali: ovvero iscrizione all'inps per la parte di reddito derivante dalla società anzichè ala gestione separata.
lomo
@lomo
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RE: Professionista e Studio associato
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Società tra professionisti "non protetti"
Buongiorno.
Il mio quesito riguarda la costituzione di una società in nome collettivo fra 3 fisioterapisti (quindi professionisti senza albo) che oltre alle proprie posizioni individuali vogliono svolgere prestazioni di fisioterapia a domicilio in comune.
Tutti e tre sono regolarmente iscritti alla gestione separata del'inps e il mio dubbio verte appunto su questo: Nel momento in cui la società viene iscritta nel registro delle imprese viene configurata come attività commerciale o rimane ancora attività di tipo professionale? i soci sono quindi obbligati a versare i contributi alla gestione commercianti per la parte inerente la società?o possono continuare a versare alla gestione separata per il totale dei redditi cumulati?
Nel caso in cui quest'ultima opzione sia quella valida è possibile mettere in attivo la società presso la camera di commercio senza allegare i modelli relativi all'inps?
Qualcuno mi aveva prospettato addirittura la possibilità che questo tipi di attività potesse rientrare nell'attività artigianale, opzione che francamente non ritengo molto coerente.
Confidando in una risposta, vi ringrazione dell'attenzione.