Salve a tutti,

allora vi spiego quello che mi è successo.
Il mio vicino, in data 26 luglio 2008, è salito sui suoi tetti e ha tagliato i fili del telefono, chiaramente quelli che arrivavano nella mia abitazione. Una volta arrivato il tecnico della telecom, lo stesso vicino ha ammesso candidamente di essere stato lui a tagliarli asserendo che non voleva che nessun filo passasse sopra la sua proprietà e ha quindi minacciato lo stesso tecnico (anche se non era sulla sua proprietà, ma sulla mia) che se non fosse sceso immediatamente lo avrebbe denunciato.
Io immediatamente ho chiamato il mio avvocato che mi ha consigliato di sporgere denuncia per danneggiamento ai carabinieri invitandomi a far citare a verbale 2 codici affinchè la querela non venisse archiviata.
Sono passati mesi e della sentenza ancora nessuna traccia; in più il mio vicino continua a citarmi in tribunale con querele assolutamente speciose (minacce, quando noi avevamo mandato nei suoi confronti una lettera dell'avvocato per lo stesso motivo 2 anni fa; denuncia effettiva verso il tecnico della telecom per violazione della proprietà e noi come "mandanti", denuncia per fosse biologiche "perdenti", etc etc).

La mie domande a questo punto sono:

1. Posso riavere il servizio telecom (noi abbiamo 2 aziende in casa, mio fratello addirittura lavora come webmaster, io come libero professionista). Dalla telecom una voce non so quanto autorevole, ci ha detto che loro non possono procedere contro il mio vicino.
   Posso essere risarcito dei danni ricevuti da questo signore?

2. Esiste un modo per far cessare il mio vicino di farmi chiamare in tribunale una volta al mese?

Grazie per l'eventuale risposta.