Grazie si. Ho capito.
Un saluto.
Annalisa

Ciao, ho appena finito il mio sitello e sto cercando di indicizzarlo sui motori di ricerca.
Molti di questi motori, chiedono di inserire un backlink.
Io ho dato un occhiata in internet, ma non ci ho capito molto.
Qualcuno può spiegarmi in parole facili, in modo che anche un bambino di due anni capisca, cosa devo esattamente inserire in questo spazio?
Grazie per il tempo che mi potrete dedicare.
Annalisa

Benissimo.
Grazie mille per la consulenza e le risposte rapide.
Alla prossima discussione.
Ciao.

Quindi a lui dovrei dire verbalmente che, al momento della dichiarazione dei redditi, le imposte (qui sono del 19%) dovrà pagarle normalmente come per tutte le altre fatture. Giusto?

Grazie per la risposta.
Per quel che riguarda il cliente tedesco, lui dovrà pagare l'imposta nel suo paese? Come dovrà regolarsi.

Si. Sia in Italia che in Germania.
La residenza, sia privata che della ditta, ce l'ho in Italia.
In Germania ho un domicilio presso il quale vivo e lavoro.

Salve a tutti, mi chiamo Annalisa e sono webdesign. Lavoro in proprio con partita iva.
Da qualche tempo ho un domicilio in Germania dove vivo, ma la residenza, a causa della mia ditta, è sempre in Italia.
Mi ritrovo ad aver alcuni clienti tedeschi, ditte a loro volta con partita iva, per il quale ho realizzato dei siti internet.
Adesso devo emettere la fattura. Il mio commercialista dice che essendo i miei clienti ditte tedesche e che la mia ditta è italiana, posso emettere una fattura non imponibile iva, secondo art. 8.
Non che non mi fidi del mio commercialista, ma vorrei sentire anche qualche altro parere.
Lui dice che devo solo specificare in fattura la seguente dicitura:"Fattura non imponibile iva secondo art. 8" in italiano e in tedesco.
E' veramente così? Non vorrei ritrovarmi con la Polizei davanti all'uscio di casa.
Grazie per il tempo che vorrete dedicarmi.

Salve, mi chiamo Annalisa e sono webmaster di professione.
Ho eseguito una submission sul sito di un mio cliente e, devo dire, è riuscita piuttosto bene, dato che quasi tutte le parole chiave scelte, fanno uscire il sito in questione nella prima pagina di Google.
Il problema è che il cliente non mi paga la fattura.
Solite cose: non risponde al telefono, si fa negare ecc ecc.
Io ho gli inviato la fattura tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, quindi so che l'ha ricevuta, inoltre il cliente è già stato sollecitato diverse volte via posta elettronica e non.

La mia domanda è questa: se non mi vuole proprio pagare, posso io azzerare le sue pagine web togliendo tutti i meta-tag, le parole chiave e tutto quanto avevo inserito per fare in modo che il suo sito fosse trovato dai motori?
Praticamente riprendermi il lavoro svolto e lasciando che il suo sito si perda nei meandri del web?

Grazie fin da ora per il tempo che mi dedicherete.
Annalisa

Ciao! Per esperienza diretta, posso dirti di non pubblicare niente prelevato da altri siti. Non solo, anche i data-base di foto libere copyright, non sono sicuri. (Leggi il mio post sempre in questa sezione). In questi data-base trovi immagini bellissime scaricabili liberamente. Talmente belle infatti, che può succedere che il proprietario ci ripensi e decida di metterle scaricabili solo a pagamento o le ritiri dal data-base, per guardarsele solo lui. Dopo di che si fa una scandagliata in rete, rintraccia le sue foto e denuncia chi le ha scaricate in precedenza. Dimostrare che in precedenza le foto erano libere, è un'impresa impossibile. Come sto appurando in questo momento. E questo non solo in Italia, anzi all'estero si accaniscono ancora di più riguardo a queste cose. Il mio consiglio, o le foto le fai tu personalmente, le munisci di firma watermark e le pubblichi. Oppure le scarichi a pagamento. Non credo ci sia da svenarsi. C'è da svenarsi invece in caso di querela. Oppure chiedi l'autorizzazione al proprietario, ma poi devi citare la fonte.
Un saluto. Lisa.

Già, immaginavo. Ho pensato di assumermi la responsabilità di quanto accaduto ed accollarmi la sanzione inflitta al proprietario del locale, magari cercando di raggiungere, con l'aiuto dell'avvocato, un compromesso, "uno sconto di pena" per così dire. In cambio naturalmente il proprietario del locale deve garantirmi che non procederà legalmente contro di me. A questo punto credo sia la soluzione migliore. Cosa ne pensate.

Ciao! Ho installato il reader di digimark, ma rileva solo firme digitali realizzate dal programma sempre concesso da digimark. Watermarking fatti con altri programmi non li rileva. Ho messo un post anche nella sezione "leggi sul web" per chiedere un consiglio riguardo a come fare a rilevare firme digitali realizzati da altri software. Vedremo, ma parlando con un avvocato qui in Germania pare che questa non costituisca una prova decisiva. Comunque sempre un sentito grazie.
Lisa

Buongiorno a tutti, ieri ho aperto una discussione riguardo al mio problema nella sezione consulenza legale (il titolo è lo stesso). Non ripeterò qui quanto scritto nell'altra sezione. Per essere più breve possibile, dirò che sono stata accusata ingiustamente di aver preso immagini da un certo sito per utilizzarle in uno dei miei. Mi è stato suggerito di verificare la firma digitale delle foto incriminate, in quanto solo così l'altra parte è in grado reclamarne la "paternità", utilizzando il reader di Digimark. Io l'ho fatto e non ha rilevato alcuna firma digitale, ma purtroppo il programma rileva solo firme digitali effettuate con il programma che il sito concede in download.
La mia domanda è questa: *esiste un programma in grado di rilevare un qualsiasi watermark, una filigrana, una firma effettuato con qualsiasi programma? *
Tra parentesi, le immagini del sito accusante sono sul web nei siti di tutto il mondo, alcune anche nel sito di wikipedia; ho salvato tutti gli screen-shoot delle pagine e i link per arrivarci in alcuni documenti in power point.
Un grazie sentito a chi mi potrà aiutare.
Lisa

@yurx said:

ha provato che l'immagine è sua?, ha la firma digitale?

fotografi.org/digitali/firma.htm
buona fortuna

In verità non lo so. Controllerò con il metodo che mi ha suggerito. Se risultasse che egli ha omesso la firma digitale? E' il solo modo che ha per provare che le immagini sono sue?
Oppure sono io che devo firmare digitalmente le mie? Chiedo scusa, ma sto perdendo il senso della realtà.
Per il momento grazie mille.
Lisa

Buonasera a tutti,
vi propongo un problema per certi versi piuttosto singolare, credo, ma che mi sta rovinando la vita a livello di coscienza.
Sono libera professionista, creo siti web. Al momento mi trovo in Germania presso un amico, dove cerco di imparare la lingua. Presso il mio amico, dotato di connessione internet, continuo normalmente a lavorare con il mio computer. Frequentando un ristorante-bar del posto, mi si è presentata l'occasione di effettuare il restyling del sito web del locale in questione. Il sito, registrato su un server tedesco, è stato realizzato e regolarmente fatturato, nonchè pagato. Ora, a distanza di 3 mesi, il gestore del locale è stato citato per aver posto nel suo sito alcune immagini, che si presume siano state copiate da un altro sito. Io, svolgendo questo lavoro da 8 anni, so che non è sano prendere foto da un sito e metterle nel proprio e spacciarle per proprie. Per questo di solito mi affido a data-base di foto libere da copyright, ne cito uno per fare un esempio, ma ne uso parecchi altri: sxc.hu, freeimage download ecc. Il fatto è che non posso dimostrarlo perchè 1° non mi ricordo esattamente da quale di questi siti ho attinto le immagini incriminate. 2° molte di loro, sono state lavorate, es. lo sfondo cambiato, un colore sostituito, un particolare tolto ecc. Ho cercato di recuperarle nei suddetti siti, ma, a quanto pare, il loro data-base viene continuamente aggiornato, le foto vengono spostate o addiritura ritirate dai rispettivi proprietari. Ne ho ritrovate 4 su 8 o 9, fra l'altro utilizzate anche da altri siti, oltre che da quello colpevole. Uno è un sito spagnolo, uno inglese, ecc. Non so come si regola la Germania in questo settore. Io nella home page ho aggiunto un "disclaimer" nel quale scarico ogni responsabilità, da questa parte sono tutelata quindi, ma mi dispiace per il proprietario del locale che è un amico e si trova a dover pagare 8500 euro a meno che non decida di fare storie. In questo caso, se non vincesse, sarebbe costretto a pagarne 32000. E non è detto che non decida poi a sua volta di citarmi in giudizio per danni o altro. Grazie a chi mi potrà aiutare. Sono veramente depressa.
Lisa