ringrazio per la risposta!

sinceramente sono un po' preoccupata di inviare una raccomandata così come mi è stato suggerito, andando per vie legali poiché ho addirittura timore che il conduttore per ripicca non vada più via, e che non paghi davvero più, o che se ne vada lasciandomi l'alloggio in uno stato talmente devastato che non basta la cauzione... e non riuscirei a permettermi di sostenere un legale per una causa a lungo termine (che probabilmente finirebbe pure male...)

scusate lo sfogo, sono pure in dolce attesa e dovrei stare serena ed invece questo pensiero mi assilla e mi turba!

Due anni fa ho affittato il mio alloggio ad un inquilino di mia conoscenza e regolarmente registrato il contratto d'affitto.
Fino a maggio del 2010 compreso, l'inquilino ha sempre pagato, ma a partire da giugno 2010 fino ad oggi non ha più pagato perché si è trovato senza lavoro. Lunedì 20/09 ho ricevuto la raccomandata da parte sua con ricevuta di ritorno di conferma della liberazione dell'alloggio entro il 31 settembre 2010.
Il primo problema è che deve pagare l'imposta di registro dovuta di ? 67,00 più l'importo della sanzione per non avere inviato la raccomandata entro i 6 mesi prima della liberazione dell'alloggio (se ho capito bene) ma non mi è chiaro come deve essere conteggiata la sanzione e quali sono i tempi per pagare l'F23 e andare e chiudere il contratto.
In più come faccio a chiedere i pagamenti degli affitti arretrati in modo da tutelarmi legalmente siccome non ho mandato la lettera di sfratto ed è invece stato lui ad inviarmi la raccomandata di disdetta? In questo caso come mi potete suggerire di procedere?