Salve,
vi scrivo per chiedervi informazioni riguardo l'operato del mio commercialista.
Tutto è cominciato a Febbraio 2014 con l'inserimento di diverse applicazioni sul Google Play Store che hanno ricevuto un discreto successo. All'interno delle applicazioni erano presenti i banner di Google AdMob/AdSense che mi hanno portato fino ad oggi circa 15.000€ di entrate pulite da Google Ireland Ltd. Arrivato a circa 7.700€ ho deciso di parlare con un commercialista per mettermi in regola a livello fiscale; le precedenti entrate sarebbero state dichiarate a parte, come occasionali.
Inizialmente abbiamo aperto una Partita IVA con il codice 73.11.02 (CONDUZIONE CAMPAGNE MARKETING E ALTRI SERVIZI PU...) e mi disse che gli unici costi che dovevo sostenere con il Regime dei Minimi erano:
- 300€ di spese iniziali di apertura
- 900€ ogni tre mesi fissi di INPS (per l'attività commerciale);
- il 5% annuo di IRPEF per il reddito;
- il costo del suo servizio (70€ circa);
Mi ha detto poi che non avrei dovuto pagare l'iva e non tenere la contabilità. Ultimamente ho deciso di ampliare la mia attività individuale, perché vorrei occuparmi di consulenza informatica, realizzazione di siti web, assistenza e riparazione computer. Il commercialista mi ha aggiunto i seguenti codici ateco, pagando all'incontro 50€ (in più mi sono dovuto anche iscrivere al VIES per Google Adsense, essendo all'estero).
Attualmente risultano i seguenti codici:
- 62.01.00 (PRODUZIONE DI SOFTWARE NON CONNESSO ALL'EDIZIONE), che è diventato poi quello principale anche se ancora non sto svolgendo questo tipo di attività;
- 62.02.00 (CONSULENZA NEL SETTORE DELLE TECNOLOGIE DELL'INF...);
- 73.10.21 (ATTIVITA' DEI DISEGNATORI GRAFICI DI PAGINE WEB);
- 73.11.02 (CONDUZIONE CAMPAGNE MARKETING E ALTRI SERVIZI PU...), diventata ormai accessoria, anche se rimane la principale fonte di guadagno (attualmente le entrate da Google Ireland viaggiano sotto i 2000 euro mensili).
Ogni mese ho risparmiato e continuo a risparmiare dalle entrate pulite di Google le seguenti somme di denaro per tasse e commercialista:
- 5% di IRPEF;
- 300€ fissi di INPS;
- 70€ + varie ed eventuali per il costo del servizio del commercialista.
Per fatturare a Google si utilizza il reverse charge, perché si trova in Irlanda. Qualche giorno fa gli ho chiesto se potevo acquistare su Amazon con partita iva ed inizialmente mi è stato risposto di sì, dicendomi che valeva come per Google Adsense, ma comunque non mi interessava (?) perché, essendo nel regime dei minimi, non ero tenuto nemmeno ad effettuare il reverse charge.
Tra l'altro, dopo l'aggiunta dei suddetti codici mi sto rendendo conto che aprire un negozio per le riparazioni è poco conveniente (probabilmente o, meglio, quasi sicuramente non lo aprirò), mentre per avere un giro di clienti per consulenza e creazione di siti web dovrò fare un po' di gavetta. Pertanto gli introiti continueranno ad arrivare dalle mie app sul Google Play Store.
Cercando su internet ho trovato molte incongruenze rispetto al mio operato, sempre su consiglio del commercialista, ma allo stesso tempo vedo in continuazione punti di vista molto distanti. Sapreste dirmi se sto facendo tutto in regola, se sto pagando il giusto o addirittura meno?
Vi ringrazio in anticipo per la Vostra attenzione sul caso, a presto.