Buongiorno,
spero che qualcuno possa chiarirmi le idee.
FATTI
Mio padre è mancato in gennaio 2013, era proprietario di una casa al 50% con mia madre.
Gli eredi sono il conigue e 5 figli
Abbiamo accettato l'eredità tacitamente visto che abbiamo effettuato atti come il blocco del conto corrente e la richiesta delle quote di spettanza.
QUESITO
2 figli vivono nella casa ereditata con la madre, tre vivono fuori.
Io credevo che i figli che vivono fuori casa avrebbero dovuto pagare l'IMU in quanto seconda casa (anche se nessuno è proprietario di una prima casa).
è cosi?
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
Mi sono documentata e ho trovato in rete un articolo del sole 24 ore dove si legge:
"Un caso particolare riguarda poi il coniuge superstite con riferimento alla casa adibita a residenza familiare. Si pensi al caso di un proprietario del 100 per cento di un appartamento, il quale lasci a sé superstite la moglie e due figli.
L'eredità si suddivide tra la vedova e i due figli per un terzo ciascuno, ma sulle quote dei due figli il coniuge superstite ha il diritto di abitazione (significa che egli ha diritto a continuare a beneficiare vita natural durante nella casa che era adibita a residenza familiare durante la vita del coniuge deceduto). Dal diritto reale di abitazione discende dunque l'obbligo Imu, con la conseguenza che l'Imu va pagata tutta dal coniuge superstite: per un terzo quale comproprietario e per due terzi appunto quale titolare del diritto di abitazione."
Da quanto sopra ho dedotto che forse mi sbagliavo e che la nuda proprietà non comporta il pagamento dell' IMU.
Ora sono confusa e non so cosa fare.
spero di non aver dimenticato nulla
grazie
Lea