Ciao Penelope,
io non ti posso aiutare ma sono nella tua situazione e qualche domanda da fare.
Spero non sia come dicono all' ufficio delle entrate.
Io invece ho questi dubbi, in breve:
Io lavoro già come dipendente ed eseguo però altri lavori occasionali in cui ora mi viene chiesta la ritenuta d'acconto.
1- Il massimo ("la franchigia" per il lavoro occasionale oltre la quale poi si 'paga') è 5.000 euro lordi all'anno, ma:
A) è il max totale dei lavori occasionali,
B) max per ogni committente?
con un max di 30 gg. lavorativi.
Ho capito che è la (A), ma se qualcuno può confermare..
2 - Se emetto dunque ritenute d'acconto, che non superano i 5000 euro lordi all'anno non ci sono obblighi contributivi Inps. E i compensi vanno a sommarsi al reddito complessivo.
A) Al reddito si somma tutto il lavoro occasionale meno la la franchigia di 5000 euro.
B) Tutti i guadagni per lavoro occasionale vanno ad innalzare il redito.
Anche qui penso sia la (A)...
3-
A)In ogni caso consegno le ricevute di rit.d'acc. al commercialista (con marca da bollo se l'importo supera i 70 e qsa euro etc etc.)
B) O solo se supero i 5ooo euro lordi?
Anche qui penso sia la (A)
4- Il fatto che io lavori come dipendente non influenza il tetto dei 5000 euro? (dubbio nato da una discussione...)
5- Se supero la soglia di esenzione di 5ooo devo pagare l'inps,in che percentuale? circa 18%?
Spero di aver capito correttamente a grandi linee e che qualcuno mi 'illumini'..
grazie
ciao
laura