Ciao a tutti,
leggendo i vari post e notando con piacere che questo forum è frequentato da persone molto competenti in materia di fisco vi sottopongo il mio problema dal quale non riesco a trovare una via di uscita.
Ho un sito internet sul quale vendo spazi pubblicitari (adsense e vari) inoltre esercito come attività secondaria consulenza informatica presso alcune aziende.
Nel gennaio del 2009 apro partita iva, il mio commercialista mi dice che per la vendita degli spazi pubblicitari occorre l'iscrizione alla camera di commercio. Sarei dunque un commerciante che fa anche il consulente.
Al momento dell'iscrizione alla camera di commercio in automatico vengo iscritto alla cassa inps per i commercianti.
Nell'arco dell'anno pago circa 2900 euro di contributi inps come commerciante.
Al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi (e solo in quel momento) il mio commercialista mi dice che essendo sia commerciante sia libero professionista sono tenuto a pagare oltre ai contributi come commerciante quelli della gestione separata dell'inps per professionisti senza cassa.
La mia domanda è la seguente, avendo già pagato i contributi inps come commerciante è plausibile che io debba pagare anche i contributi come professionista??? Non è assurdo avere una doppia iscrizione all'inps?
In diversi post ho letto qualcosa sul principio dell'attività prevalente e dell'art. 1, comma 208, della legge n. 662 del 1996. E' applicabile al mio caso? Come mi consigliate di operare?
Grazie in anticipo a chi mi salverà da questa situazione paradossale