Salve a tutti,
ho 38 anni e sono laureato in Ingegneria Informatica; fino ad ora ho lavorato per circa 10 anni come dipendente e da circa un mese sono disoccupato.
Avrei l'opportunità di iniziare una collaborazione (consulenza informatica nella progettazione e sviluppo di software) con una società con un contratto a partita IVA.
Nel corso degli anni ho anche maturato una certa esperienza nella progettazione ed installazione di impianti di allarme antiintrusione; per questo tipo di lavoro, la laurea mi garantisce i requisiti tecnici necessari per esercitare l'attività.
Data la diversità delle due attività (libero professionista e, credo, artigiano), quale potrebbe essere la forma più adatta e conveniente per aprire la partita IVA in modo da poter gestire entrambe le attività? E' possibile in qualche modo esercitare entrambe le attività ed essere iscritto ad INARCASSA?
Grazie in anticipo.
P.S. Per i primi mesi, probabilmente, l'attività di consulente informatico mi occuperebbe il 100% del tempo ma poi dovrebbe rimanermi del tempo libero per poter effettuare altre attività. E' possibile, nel caso, iniziare come libero professionista e poi effettuare la variazione per poter effettuare anche l'altro tipo di attività senza perdere i contributi versati nei primi mesi?