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    kanden

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    Post creati da kanden

    • RE: Chiusura s.n.c. cancellazione d'ufficio

      Ho effettuato alcune indagini personali:

      1)La partita iva secondo l'ufficio iva di Torino da me contattato mi ha confermato che posso chiudere la partita iva personalmente recandomi di persona in qualsiasi ufficio del territorio nazione dell'agenzia delle entrate esibendo la visura camerale dell'avvenuta cancellazione, in questo modo possono chiuderla.
      Peccato che qualche giorno prima mi ero recato all'agenzia delle entrate di Cremona, e due dipendenti i più competenti dell'argomento non sapevano come fare ed agire e se potevano chiuderla, dicendomi di contattare l'ufficio di Roma.

      2)Per quanto riguarda l'atto notarile, secondo il direttore visure e certificati della camera di commercio di Torino non va fatto l'atto notarile in quanto è sufficiente la cancellazione d'ufficio dalla camera di commercio. ( un commercialista on line mi aveva risposto a questa mia richiesta che la società andava prima messa in liquidazione presso notaio).

      1. Ovviamente contattando la camera di commercio interessata mi è stato detto che dovrei pagare tutti i diritti annuali di suddetta società fino alla data di chiusura (che non abbiamo mai pagato perchè inattiva, e che sicuramente avranno una prescrizione di 5 anni).

      Qualcuno che ne sa qualcosa e che vuole sbilanciarsi ?

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      kanden
    • Chiusura s.n.c. cancellazione d'ufficio

      Buongiorno, avrei alcune domande da porre.
      Nel 2002 ho aperto con un socio una s.n.c. mai attivata.
      Ora apprendo che è stata cancellata d'ufficio già da tempo dalla camera di commercio di Torino, ma se vado nel sito dell'agenzia dell'entrate compare ancora come partita iva.
      Per chiudere anche la partita iva è la camera di commercio che da comunicazione ufficiale alla agenzia delle entrate o devo pagare un commercialista perchè lo faccia a livello telematico.
      Inoltre questa società è da ritenersi chiusa definitivamente o devo fare un atto notarile per questo sostenendo le spese del notaio , o posso farne a meno ?
      Inoltre mi è arrivata una cartella di equitalia che mi chiede di pagare i diritti annuali camerali del 2007 / 2008 / 2009.... ma se la società è già stata cancellata d'ufficio perchè mi inviano queste cartelle di riscossione ?
      Grazie anticipatamente
      Un saluto
      K

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      kanden
    • RE: Recessione socio snc ? Cosa devo fare?

      Buongiorno, continuo dal post scritto sopra.
      Dato che la società risulta inattiva dal 2002 data della costituzione, e non si è mai attivata, può darsi che possa richiedere la cancellazione d'ufficio di impresa non attiva, senza passare dal notaio, come scritto in questo pdf. (Non posso pubblicare il sito non essendo utente premium), lo si trova nel sito tuttocamere, cercando cancellazione d'ufficio.
      Qualcuno sa dirmi se posso chiedere la cancellazione d'ufficio senza pagare oneri e diritti annuali ?
      Grazie

      Qui di seguito alcune righe del pdf.
      REGISTRO DELLE IMPRESE:NUOVE PROCEDURE PER LA CANCELLAZIONE D?UFFICIO DI IMPRESE E SOCIETA? NON PIU? OPERATIVE di Claudio Venturi Sommario: - 1. Riferimenti normativi. ? 2. Premessa. ? 3. La cancellazione dal Registro delle imprese secondo la norma civilistica. ? 3.1. La cancellazione d?ufficio. ?3.2. La cancellazione dal Registro delle imprese. - 4. Le novità introdotte dalla riforma del diritto societario. ? 5. Le ulteriori novità introdotte dal nuovo regolamento. ? 5.1.Soggetti interessati e avvio del procedimento. ? 5.2. La procedura semplificata per la cancellazione dell?imprenditore individuale. 5.2.1. L?analisi delle singole circostanze. ?5.2.2. La procedura di verifica. ? 5.3. La procedura semplificata per la cancellazione delle società di persone. - 5.3.1. L?analisi delle singole circostanze. ? 5.3.2. La procedura di verifica ? 5.4. La riscossione dei diritti e l?applicazione delle sanzioni. ?5.5. La procedura semplificata nei confronti delle imprese artigiane. ?TABELLE RIASSUNTIVE 1. Riferimenti normativi- Codice Civile: artt. 2190 ? 2191 ? 2192; 2490; 2545-octiesdecies- D.P.R. 23 luglio 2004, n. 247: Regolamento di semplificazione del procedimento relativo alla cancellazione di imprese e società non più operative dal registro delle imprese.- Circolare del Ministero delle attività produttive n. 3585/C del 14 giugno 2005: Regolamento di semplificazione del procedimento per la cancellazione dal Registro delle imprese di imprese e società non più operative (Legge n. 340 del 2000 - All. A, n. 9).

      1. Premessa Con il D.P.R. 23 luglio 2004, n. 247, pubblicato nella G.U. n. 233 del 4 ottobre 2004, concernente ?Regolamento di semplificazione del procedimento relativo alla cancellazione di imprese e società non più operative dal Registro delle imprese?, si è provveduto a dare attuazione al disposto di cui all?art. 1,commi 1 e 2 della legge 24 novembre 2000, n. 340, dove si disponeva la delegificazione e la semplificazione di una serie di procedimenti amministrativi e di adempimenti, tra cui il ?Procedimento per la cancellazione d'ufficio dal registro delle imprese di imprese, società, consorzi ed altri enti non più operativi?.Il decreto, che è entrato in vigore il 19 ottobre 2004, completa il quadro degli strumenti normativi varati per eliminare dall? ordinamento giuridico i soggetti che non svolgono più alcuna attività economica.Sia i registri tenuti in precedenza dal Tribunale, che i registri delle ditte,prima, che gli attuali Registri delle imprese tenuti dalle Camere di commercio risultano ?inquinati? da un cospicuo, anche se imprecisato, numero di imprese non più in attività, la cui permanenza nell?attuale Registro non può che essere sotto tutti i punti di vista dannosa.Si tratta di imprese individuali i cui titolari risultano irreperibili o addirittura deceduti; società con organi amministrativi o di controllo scaduti dalle cariche loro conferite da anni; società che non depositano da anni i bilanci d?esercizio o che non compiono atti di gestione; società che risultano ?INATTIVE? da anni,ecc.Per queste situazioni non esisteva a tutt?oggi una norma che facilitasse la loro cancellazione dal Registro delle imprese per renderlo sempre più uno specchio il più possibile ?veritiero? della realtà economica.Questo è quello che si prefigge il nuovo regolamento: avviare nuove procedure per cancellazione d?ufficio dal Registro delle imprese di posizioni individuali e societarie non più attive, la cui consistente presenza negli archivi delle Camere di Commercio:a) comporta inutili oneri amministrativi e finanziari per la gestione dei registri,b) provoca elementi di incertezza nel regime di pubblicità delle imprese ec) distorce i dati sulla realtà economica del Paese.Il decreto n. 247 del 2004 disciplina il procedimento di cancellazione dal Registro delle imprese delle sole imprese individuali e delle società di persone. Per quanto concerne la parallela procedura relativa alle società di capitali e alle società cooperative ci si dovrà riferire alle disposizioni dettate da lCodice Civile.La procedura delineata dal regolamento ? come sottolinea la Circolare de lMinistero delle attività produttive n. 3585/C ? è in linea con lo schema previsto negli articoli 2190 e 2191 del Codice Civile.Le circostanze indicate quali presupposti per l?avvio del procedimento di cancellazione non comportano la cancellazione in via automatica dell?impresa inoperante, ma consentono semplicemente agli organi della Camera di Commercio di attivare d?ufficio un procedimento preventivo di verifica, in esito al quale, solo se verranno accertati i presupposti previsti dall?ordinamento,sarà possibile disporre, attenzione: non direttamente la cancellazione, che rimane di competenza del Giudici del Registro, ma l?avvio del procedimento di cancellazione.Diciamo subito che la procedura prevista da questo nuovo decreto non ha nulla della ?semplificazione? che ci si poteva attendere. Sicuramente un?altraoccasione persa per avviare una concreta operazione di semplificazione dandola possibilità ai Conservatori di procedere, dopo approfonditi accertamenti, alla cancellazione delle imprese non più operanti, senza dover ricorrere ai Giudici del Registro.
      postato in Consulenza Fiscale
      K
      kanden
    • RE: Recessione socio snc ? Cosa devo fare?

      Buongiorno, grazie per questo forum, avrei bisogno di alcuni consigli.
      Nel 2002 ho costituito con un altro socio una s.n.c. a tempo determinato (2050 !) che però non è stata mai attivata, però ne sono il rappresentante.
      Dato che ora equitalia mi sta mandando da pagare il diritto annuale della camera di commercio dei vari anni dovrei chiuderla o recedere da socio.
      Il problema che l'altro socio è irreperibile e distante più di 1000 km e non risponde ai messaggi ne via email nè su facebook.
      Per non andare avanti ancora inutilmente vorrei chiuderla, ma senza il socio è possibile ? visto che non riesco a raggiungerlo ? e fa finta di niente.
      Oppure è possibile recedere da questa società vista la problematica e lasciargliela completamente.
      Grazie anticipatamente.
      Un saluto
      K.

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      kanden