il reddito lo dichiari pro quota cmq,
e se lo dichiari per intero, l'AE va a vedere perché il comproprietario non ha inserito in dichiarazione poi gli arriva l'accertamento
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juan.alberto
@juan.alberto
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RE: Locazione parziale di un immobile in comproprietà
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RE: Socio inadempiente
l'unica cosa che ti rimane da fare, e sciogliere la soc. dove lui non potrà opporsi.
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RE: ingresso in una snc
1° - perche dovresti entrare in una Società, di persone per di più.. che non produce utili?
2° - il socio uscente, di solito, se esce perde l'investimento intrapreso, o per lo meno se producesse utili, sarebbero gli altri soci a fare a gara per rilevare la quota uscente, da come ci spiega, però cosi non è
3° generalmente i lavori opere, non acuisto di beni, fatti 10 anni fa so belli che ammortizzati, e cmq se nell'inventario sono iscritti beni strumentali di qualsiasi natura, (dalla calcolatrice da ufficio, alla macchina per il caffè...) dovrebbero costituire un valore di quota semmai....ma anche quelli, di che valore pensi si stia parlando....Comunque per paraddosso mi verrebbe da chiederle...
accetterebbe di entrare in un clan, dove per entrare, tutti i suoi beni, specifico, che erano già di sua proprietà prima di entrare nel clan, diventino garanzia di qualsiasi impegno che il clan prenda in futuro anche senza il suo consenso, e senza poter mettere a riparo qualunque dei suoi beni, da qualsiasi scelta, impegno, contratto, o altro di natura contraria al suo volere preso dallo stesso Clan?
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RE: Usucapione/Mediazione
La Mediazione è un passaggio obbligato.
Ma parli che la casa ti è stata lasciata in eredità con il consenso dei fretelli.
perchè hai bisogno della sentenza del tribunale?
forse uno dei fratelli non si presenta dal notaio? -
RE: Morte del socio snc
dalla morte del de cuius, i soci superstiti hanno 6 mesi di tempo per ricostituire la pluralità, facendo subentrare i soci o liquidandoli.
sempre in occasione del decesso i superstiti hanno deciso di sciogliere il contratto sociale, potrei presupporre dal seguito della sua esposta, che le attività per liquidare il "patrimonio" porti via più tempo del solito termine di 6 mesi. rimane che gli eredi sono soci a tutti gli effetti dal giorno dopo la morte del socio. dunque in qualsiasi caso i redditi\perdite prodotte al 31\12 dell'anno vanno nel riquadro della dichiarazione per competenza sulla quota ereditata.per la plusvalenza, dovrei capire di più per dirle come poter risolvere
è stato già nominato un liquidatore? magari un socio superstite? -
RE: problemi con il mio socio in una snc
sei l'amministratore, no?
dunque... -
RE: e se volessi fare un sito porno?
mamantra mi hai cercato?
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conflitto di interessi quando uno dei comproprietari è anche il locatore.
Salve,
ho un contratto di locazione commerciale (negozio al dettaglio), in fase di recesso anticipato (lettera con restituzione locali a 3 mesi).
Ho un paio di problemi, nell'interpretarne il contenuto.
premetto che nel 2008 all'epoca dell'inizio del contratto, i proprietari erano due fratelli (A e B) e la loro madre, deceduta dopo poco tempo dalla stipula, ora da due anni sono subentrati (eredità) come locatari i due figli di A, ed il fratello B oltre che esserne proprietario (50%) ne
è sempre stato il conduttore con una S.a.s.l'articolo in questione dice testualmente: "la durata della locazione viene stabilita in anni sei, a decorrere dal 1\1\2008 al 31\12\2013. Parte conduttrice ha facoltà di recesso anticipato a partire dalla quarta annata locatizia dando formale disdetta, da comunicare a parte locatrice a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento con preavviso di almeno 6 mesi.
premesso che il contratto è stato rinnovato tacitamente senza la minima richiesta da entrambi le parti, per ulteriori 6 anni a decorrere dal 1\1\2014, fino al 31\12\2019
premesso che la disdetta non tiene conto del preavviso di 6 mesi, bensì se ne dichiarano solo 3.
nel contratto non vi è menzionato alcun altro articolo riguardi la durata temporale, ma per quello che sò la legge impone una durata di 6+6 nei contratti commerciali. con la possibilità a scadenza di riscuotere le famose 18mensilità. ma questo ovviamente non è il caso.come devo interpretare l'articolo sopra citato nel riguardo "della facoltà di recesso anticipato a partire dalla quarta annata locatizia"?
il contratto anche se specificato che duri solo 6 anni, non dovrebbe effettivamente durarne per 12?
e poi,
il fatto che il conduttore sia anche il locatario, può porlo in una condizione di conflitto di interessi di fronte alle scelte prese dallo stesso?se interpretassi il contratto, asserendo che all'epoca si espresse una "specifica" volontà tra le parti nel non proseguire il contratto locatizio per i secondi 6 anni, cioè dal 7° al 12°. e se al suo naturale rinnovo dei primi 6 anni accaduto il 1\1\2014 dovessi applicare l'articolo sopracitato, per la facoltà nel recedere a partire dalla 4° annata locatizia, dovrei obiettare asserendo che il contratto può essere rescisso solo 6 mesi prima del 1\1\2018 e non come effettivamente è stato comunicato per marzo 2016.
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Eredità - Uno Zio dispettoso
Ricevo in eredità da mio padre, insieme a mia sorella le quote del 50% di vari immobili e 2 societa Snc. (l?altro 50% di tutto il compendio, è di proprietà di mio zio ?carnale?)
In una di queste due società, che gestisce mio zio, ha sede legale, ormai da molto tempo e senza nessun titolo, (nemmeno gratuito) in due locali attigui di nostra comune proprietà, come negozio di abbigliamento. (uno è un appartamento, l?altro è un locale negozio, posto in corrispondenza)
L?altra Snc la conduceva mio Papà, in altra zona della città. Negli ultimi 4 anni, la sua saluta non gli permetteva più di lavorare a dovere e sostenere gli sforzi, ed essendo lui da solo e senza dipendenti, mi sono ritrovato da un giorno all?altro, a stargli dietro, e man mano fargli da continua sostituzione. Ed Ora conduco io il negozio ora che lui non c?è?.
Da dire (e mi dispiace di questo) mio zio da anni non collabora alla copertura finanziariamente del negozio, e con la perdita in famiglia, mi sono ritrovato da solo, (insieme a mia sorella) a soccombere nella gestione, nelle scadenze fiscali, di fornitori, e di tutto ciò che necessita ad un?attività per esser portata avanti con successo. Solo che dal primo giorno che sono rimasto da solo, (e da allora non sono ancora ufficialmente subentrato nella società, vada notaio), non ho alcuna posizione fiscale inquadrata all?Inps per stare la dentro, e dunque lavoro in nero, nella mia attività.!!!!
Folle ma vero?..
Come posso ?ordinare? a mio zio di regolarizzare la mia posizione, visto che lui è l?unico Amministratore superstite, e se ne frega? (ma non il solo responsabile in solido nell? Snc), ed è lui il primo e unico a risponderne, in caso di accertamento da parte dell?ufficio del lavoro? (credo la multa arrivi non alla soc. ma all?amministratore, vero?).
Proseguo con il racconto?.
Da statuto, leggo che è scaduto il termine dei sei mesi per far valere i propri intenti, (liquidare le quote uscendo, oppure ottenerne una rendita, rimanendo dentro),
Vorrei dire che in sei mesi, sono appena riuscito a capire perché e per come mio padre fosse venuto a mancare cosi prematuramente ?..nel mentre riempivo la mia scrivania di documentazione e atti. Per capire cosa realmente succedeva nella mia famiglia, e nei suoi affari.
Dalla società nel corso di questi mesi, però non ho ricevuto alcuna comunicazione in merito al subentro delle quote di mio padre, pur avendo espresso verbalmente più volte parere positivo nel subentro in entrambe, non ho ancora ricevuto nessun reddito, comunicazione, dissenso?. dalle suddette, nemmeno gli utili che a fine anno dovrebbero essere distribuiti, o cmq comunicati agli eredi
Per ultimo, e non di poca importanza.
Ho espresso sempre a mio Zio, l?intento che la società da lui gestita, avrebbe potuto e dovuto pagare un fitto regolare e di mercato per l?uso dei locali in comproprietà concessi alla società di cui anche noi eredi saremmo proprietari.
Non posso dire che ne sia rimasto felice. Ma vorrei sapere come può opporsi?. visto il suo diniego. O meglio ritrosia, visti il volume d?affari che l?azienda riesce ad ottenere?... (lui ha 67 anni) (MA SEMPRE A PIAGNE STANNO, FINO ALL?ALTRO IERI ANDAVA IN PALESTRA E VIAGGIAVA!!)
Cosa potrebbe inventarsi per non riconoscere questo dovuto. Considerando che prende tempo ormai da tanto?...considerate poi che la mediazione tra legali non ha avuto effetti positivi. E al momento lui è dentro, e gode, noi fuori all?asciutto?..
Siamo arrivati davvero in faccia al giudice?
Forse Spera che insidiarsi nei tribunali, rallenterà il nostro intento nel fermare le sue folli considerazioni, nel avere tutto e non riconoscere nulla. Forse spera di ottenere un giustificato assenso da parte di qualcuno che lo autorizzi a continuare a fare come gli e sempre parso e piaciuto nel corso degli ultimi 30 anni.
Devo dire Grazie a mio padre, se lui non è riuscito a farlo in questi anni, forse è il caso che ci riesca io.
Non credete? -
Grazie !!!
Vi ringrazio. non sapevo che esistesse un portale del genere.
sono contento perché posso leggere tutto il possibile per approfondire le materie che mi "toccano" più da vicino.
Daii!!!!
Vi SEGUO.