riassunto della discussione precedente, vorrei iniziare una nuova attività,
che riguarda la rivendita di materiale informatico, la consulenza in ambito
informatico, e la realizzazione di software e siti web.
tralasciando quello che mi hanno detto i commercialisti precedenti, oggi
sono stato dal terzo.
in conclusione, per aprire la p.iva e iscrizione alla camera di commercio
non vuole niente (a parte le marche da bollo), e per tenere la contabilità
(compresi registri iva, mi comunica le scadenze e compila i moduli) vuole
1500 euro all'anno.
penso, quindi, di rivolgermi a questa, sia perchè mi ha ispirato fiducia e,
a mio giudizio, mi ha consigliato bene, sia perchè mi sembra una brava
persona.
mi rimane solo un dettaglio da chiarire, e per questo vorrei qualche parere
a voi.
premetto che a me serve OBBLIGATORIAMENTE l'iscrizione alla camera di
commercio per poter acquistare da alcuni rivenditori.
ora, il dubbio riguarda i codici che identificano l'attività.
per quanto riguarda l'aspetto di consulenza e sviluppo di software e di siti
web, non ci sono problemi, il problema è la rivendita di materiale ad
aziende e privati (a privati, in realtà, non mi interessa più di tanto).
da quanto mi ha risposto, per poterlo fare serve l'autorizzazione del
comune, in cui in pratica si comunica il luogo dove intendo svolgere
l'attività.
il problema è che non ho un negozio, e quindi volevo mettere come sede il
mio domicilio, solo che non so se al comune può andare bene una cosa del
genere.
ci tengo a precisare che non intendo svolgere una vera attività di commercio
in casa mia, non devo esporre i prodotti e non faccio magazzino.
a me serve esclusivamente perchè nel momento in cui un cliente mi richiede
un portatile, o un pc fisso, vado dal grossista, lo prendo, e lo consegno al
cliente.
tutto qua.......
cosa mi suggerite di fare?