Accolgo il cortese invito di Giorgio e propongo - a conferma della intuizione di LowLevel - una videointervista a Cutts in merito alla questione del fraintendimento sul Trustrank. searchenginedetails[dot]com/2008/01/trust-rank-explained-by-matt-cutts[dot]html
Su questo link troverete la trascrizione dell'intervista a Cutts ed alcune utili considerazioni: www[dot]reubenyau[dot]com/google-trustrank-myth-busted/
Ciò, a mio avviso, non vuol dire che non esiste il TR ma che finora, per ben 2 anni, si è tentato di descrivere un "comportamento" degli algoritmi di classificazione (sotto certe condizioni al contorno), con un modello matematico (quello di Pedersen/Yahoo) non rispondente con la realtà Google.
Confermo, infine, che esistono diversi algoritmi di Anti-Phishing di Google basati su una selezione supervisionata dall'uomo di siti "in trust" (oracoli, seed/hub, etc.), tutto ciò non è dissimile da quanto descritto nel documento di Pedersen (marzo 2004) ma con finalità molto diverse (il phishing appunto).
Grazie e buona continuazione.