Buongiorno. Ho purtroppo subito una truffa analoga. Premetto che:
- stamattina ho sporto querela presso il commissariato di polizia di Milano, dove risiedo, supportata ovviamente da tutta la documentazione del caso
- il "venditore" (truffatore) mi ha fornito copia del documento d'identità, dal quale risulta residente a Palermo.
- l'iban su cui ho effettuato il bonifico era invece di un conto inglese.
Detto ciò, essendo interessata a procedere in ogni modo possibile contro questo soggetto - anche con la richiesta di risarcimento per spese e danni, ma non avendo dimestichezza con la materia, né somme da investire per un consulto legale, chiedo un Vs. cortese consiglio sull'iter da far prendere alla suddetta querela, affinchè non resti un atto dormiente
Indico inoltre che posseggo pec e, qualora occorresse, anche firma digitale