Non c'è Agoago con tutti i suoi numeri precisi? :bho:
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indiana.jones
@indiana.jones
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RE: Proporzioni dei motori di ricerca in Italia
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RE: Come si diventa editore DMOZ?
Grazie delle risposte Mamilu,
In effetti penso che DMOZ sia una risorsa importante, e la lentezza con cui a volte vengono inseriti i siti dimostra solo che c'è una offerta di editor che non riesce a tenere testa a una domanda sempre crescente. Sono parecchie le categorie senza editor e quelli che ci sono non possono fare un lavoro volontario di 25 ore al giorno!
Io credo che se qualcuno abbia un suo sito personale da proporre, finché lo faccia con onestà e lealtà, possa ben occupare il posto di editor se a fronte del sua "auto-inclusione" con il suo lavoro volontario permette l'inclusione di tanti altri siti (suoi concorrenti) che altrimenti resterebbero fuori per chissà quanto tempo.
Quindi dmoz, che non è in grado di valutare (ovviamente) l'onestà di un volontario, richiede di sapere quali siti il candidato abbia fatto, per eventualmente escluderlo dall'incarico, in caso di conflitti e comportamento sleale...
Le linee guida, comunque sostanzialmente dicono che, in caso di posizione conflittuale, se un editor rimane imparziale può solo giovare alla comunità, sicché tanto vale essere sempre onesti.
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RE: Proporzioni dei motori di ricerca in Italia
Quidi praticamente voi (a parte mdesign) pensate che gli utenti in italia siano rappresentativi di questo sondaggio.
E numericamente secondo voi significa che con Google siamo al... quanto? 90%? (anch'io uso solo google ())
Bisogna considerare che molti utenti meno "avanzati" di noi (Sì, dal frigo... :D) hanno la home impostata su msn, alcuni su virgilio(alice), su libero-arianna, su yahoo, su tiscali, ecc...
Qualcuno ha un abbonamento su http://searchenginewatch.com, per poter vedere i dati a livello italiano?
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RE: Black Hat SEO
Sì ma mi manca l'esperienza SEO. Comunque la mia è più che altro curiosità.
Comunque tu dici che si possono usare solo key poco competitive, oppure che per quelle si ottengono risultati immediati (tipo quanto, un mese?)?
Se uno si mette d'impegno, quanto ci vuole a scalare Google.com (o gli altri motori), se la base di link comincia a costruirsela con questo tipo di tool?
Scusa per questa raffica di domande, ma non ho ancora capito se uno che vuol fare concorrenza a keyword competitive possa usare anche questo tipo di contenuti per aumentare il ranking del proprio sito pulito e ben fatto.
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Proporzioni dei motori di ricerca in Italia
Di recente è stato pubblicato su http://searchenginewatch.com le proporzioni del mercato dei motori di ricerca negli usa (mi pare) e google risultava al primo posto ma con il 50% circa del mercato totale.
Ho sentito dire che per la lingua taliana Google ha una preponderanza molto maggiore.
Qualcuno ha dati più precisi per l'Italia?
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Come si diventa editore DMOZ?
Non sapevo dove mettere questo topic e alla fine ho scelto questo. Spero che Giorgio o qualche altro editore di DMOZ lo legga.
Volevo qualche consiglio. In particolare, tra le domande che fanno nella sottomissione del form c'è scritto se hai fatto dei siti e quali.
E' meglio averli fatti o no? Voglio dire, se io sono un professore di belle arti e so tutto quello che c'è da sapere sulla pittura, sono un appassionato ricercatore e navigatore di internet e mi candido come editor nella categoria giusta, perché c'è anche bisogno che io abbia fatto uno o più siti? Forse è una domanda quasi "a trabocchetto" nel senso che se ho dei siti miei è più difficile diventare editor?
Altra domanda: E' possibile restare anonimi (non voglio imbrogliare DMOZ ma ho le mie ragioni)?
E infine: Quanto tempo passa prima dell'accettazione, se gli editor senior decidono di sì?
Grazie in anticipo.
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RE: Black Hat SEO
Adesso più che altro chiedo per curiosità.
Comunque ho letto sui forum americani di utenti che hanno intallato il traffic equalizer o il search engine cloaker e ottengono risultati strabilianti con il prodotto out-of-the-box.
Ritengo sia inutile chiedere a loro perché non so se sono affiliati in qualche modo con i prodotti e poi comunque bisogna vedere anche se sono customizzabili in italiano (penso a search engine cloaker o a article bot, soprattuto).
Io ho anni di attività con diversi ambienti e linguaggi, comunque ho abbastanza esperienza da poter imparare il php in breve tempo.
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Black Hat SEO
Ho sentito parlare di software (spece in php) che vengono utilizzati dai cosiddetti black hat SEO.
Io sono nuovo del settore, ma so che molti usano dei sistemi di cloaking e DB per indicizzare combinazioni di keyword. Ma mi chiedevo se qualcuno di voi ha mai utilizzato i software che producono contenuti già pronti, tipo quelli per l'inglese:
- traffic equalizer,
- search engine cloaking,
oppure contenuti senza cloaking:
- article bot
- article equalizer
No, perché se uno vuole fare siti in lingua inglese, potrebbe usare uno dei tanti strumenti per le keyword, tipo
- keyword equalizer
A proposito è davvero indispensabile iscriversi al servizio di wordtracker, in questo caso?
Qualcuno mi può dare la sua esperienza?
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RE: Software per SEO
Per il ranking il migliore in assoluto (anche se vale solo per la mia scarsa esperienza) credo sia la versione free di [url=http://WebCeo.com]WebCeo se ti accontenti di 5 keyword per volta.
Però mi pare che sia l'unico che metta a disposizione così tanti motori in lingua italiana e non ti limita nel numero dei risultati.
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RE: Host italiano o straniero ?
Scusate se dico una sciocchezza, ma non potrebbe essere semplicemente che google tenga conto della velocità del sito, per premiarlo? ()
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RE: Host italiano o straniero ?
Perché non direttamente dagli USA? Non vuoi usare la carta di credito?
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RE: Sito inglese che linka sito italiano sullo stesso topic
Grazie a tutti per le risposte.
In sostanza ho capito alcune cose:
- La questione della semantica tra lingue diverse è scontata.
- Se si usa una pagina multilingua, il passaggio dell'importanza aumenta
- Se vi è una prevalenza di link inbound in una lingua diversa dal motore di riferimento, il sito viene considerato di quella lingua, e quindi meno importante per il motore di riferimento.
Effettivamente mi capita spesso, come alla maggior parte dei navigatori internet, di leggere informazioni da siti in lingua inlglese, e mi rendo conto che ho più boomark di siti inglesi che di siti italiani.
Ho capito bene?
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RE: Link e Lingue
Forse si dovrebbe considerare la cosa da un punto di vista topic-sensitive.
Cioè: se è vero che i link verso un sito italiano sono in inglese, non è che google riesca a capire comunque se il topic è lo stesso?
Ho fatto la domanda più completa in un nuovo [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=5795]topic.
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Sito inglese che linka sito italiano sullo stesso topic
Salve a tutti,
una domanda semplice semplice su cui vorrei dei numi prima di avventurarmi in un progetto lungo e faticoso.:?
Se io avessi un sito in lingua inglese ben indicizzato specifico su un certo argomento più o meno competitivo (per esempio sul giardinaggio), magari con un buon pagerank e che si posiziona bene in google.com,()
potrei linkare da qui un altro sito sullo stesso argomento, ma in italiano, con un altro dominio (magari con pochi link in lingua italiana) per renderlo più importante e farlo salire di rank su google.it?:xLeggendo un recente topic su questo forum [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=5366]Link e Lingue ho capito che i link italiani per un sito italiano contano più di quelli inglesi.:(
Ma se la distanza tra i due siti (quello inglese molto forte e quello italiano molto debole), un link dal forte al debole gioverebbe almeno un po' in virtù del semplice pagerank? E in che misura?
Ma la seconda e più importante domanda è: visto che l'argomento è lo stesso (anche se in lingue diverse), e google sta diventando sempre più semantico e più multilingua, non potrebbe essere che valuta il suo essere topic-sensitive anche fra lingue diverse? Voglio dire che ho già letto su altri post che l'interpretazione dello stesso lemma in due lingue differenti non potrebbe essere valida per via del fatto che molto probabilmente significano due cose diverse. Ma visto che anche in italiano tutti i SEO ormai fanno molta attenzione agli argomenti dei link inbound, vuol dire che google "sa" qual'è l'argomento. E allora perché non dovrebbe "sapere" qual'è l'argomento in un'altra lingua?
Trovo che questo forum raccolga tra i più autorevoli SEO in circolazione in Italia, quindi se la risposta non me la date voi...:bho: