Ciao Andrea,
credo che l'unico vincolo per poter aprire la P.IVA sia di non poter svolgere attività che costituisca concorrenza al tuo datore di lavoro. Non mi risulta che tu debba chiedere autorizzazione al datore di lavoro per questa attività autonoma.

Nel Mod. CoCoPro-2010 - COD. SR92 dell'INPS
da compilare per richiedere la prestazione di indennità una tantum 2010
è riportata la seguente dicitura: "indennità in un'unica soluzione pari al 30% del reddito percepito nell'anno 2009" (primo foglio subito dopo i dati anagrafici)
Ciao

Ciao,
si secondo me il reddito occasionale al lordo della ritenuta si somma al reddito di lavoro dipendente del coniuge e deve essere dichiarato:
nel quadro RL del modello Unico, nel modello 730 se derivante da attività di tipo professionale invece rigo D5, in colonna 2 va indicato il reddito, in colonna 3 le spese sostenute per tale attività, ed in colonna 4 le ritenute applicate.

Ciao,
infatti i miei dubbi nascono proprio da questo, il fatto che la provvigione si ripeti ogni anno poichè spettante anche sul consumo del cliente e non solo all'acquisizione dello stesso.

Salve!
Vorrei provare a cimentarmi come Rappresentante di commercio per vendita **caffè. **
Volendo al momento testare la professione e considerato che percepisco l?indennità di disoccupazione di ? 300,00 circa chiedo:

non superando la soglia di euro 5.000,00 nel corso dell?anno solare, è corretto considerare le eventuali provvigioni annuali come compenso di prestazione meramente occasionale anche se:

• nella dichiarazione dei redditi dovrò aggiungere al suddetto un reddito da proprietà immobile di ? 830,00 (non prima casa);

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• pur non volendo considerare l?acquisizione di nuovi clienti, le provvigioni in questione le riceverei anche l?anno successivo sul consumo di caffè dell?unico cliente trovato;

  Se la risposta al mio quesito è positiva, è corretto scrivere nella ricevuta da me rilasciata la dicitura ?compensi per segnalazioni occasionali Vs. prodotto??
  Grazie in anticipo per la risposta.